PMA: in 5^ settimana l’ecografia non visualizza (ancora) l’embrione: ci sono speranze?

A cura di Eleonora Porcu - Professoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 31/10/2024 Aggiornato il 31/10/2024

L'epoca in cui se tutto va bene l'ecografia dovrebbe evidenziare una normale camera ovulare e l'embrione con battito del cuoricino è la settima settimana. Se non succede prima si può certamente sperare che accada più avanti.

Una domanda di: Martina
Buongiorno Dottoressa,
avrei piacere di avere un suo gentile parere inerente la situazione che sto vivendo. Le elenco tutti i dati che ho a disposizione, sperando di non
risultare troppo stressante.
Sono una ragazza di 33 che ha effettuato il secondo transfer di una blastociste 4aa crioconservata in 6 giornata in data 4 ottobre. Ultima
mestruazione 18 settembre. Eseguo via via le beta come mi richiede il centro che le elenco sotto:
16 ottobre (12 pt : 60.3
18 ottobre al 14 pt : 113,4
21 ottobre al 17 pt : 368,2
25 ottobre al 21 pt: 918,7
28 ottobre al 24 pt: 1746,0.
In data 29/10 ho effettuato una ecografia dalla quale si evidenziava solo una piccola camera gestazionale, niente altro (la dottoressa non mi ha
detto la misura della camera, ma solo che è piccola).
Mi consiglia di ripetere l’eco tra una settimana esatta in quanto beta ed eco corrispondono, ma eco e settimane di gestazione no e continuare la
terapia post Transfer ( deltacortene, progynova, pleyris, cardioaspirina e amelgen ovuli ).
Io non ho perdite, solo un po’ di dolore lombare che non so se collegarlo o meno.
Potrebbe esserci ancora speranza per una gravidanza evolutiva? Si potrebbe essere in ritardo anche con un trattamento di PMA? Ammetto che poi
ad oggi non ho ben capito a che settimana di gestazione sono.
La ringrazio in anticipo.

Eleonora Porcu
Eleonora Porcu

Gentilissima Signora,
la settimana di gravidanza si calcola aggiungendo 2 settimane prima del transfer.
Dalle date che lei scrive nella sua e-mail dovrebbe essere alla quinta settimana più qualche giorno, più circa 4-5 giorni. Si tratta di un periodo ancora precoce di gravidanza in cui i rilievi strumentali sono suscettibili di modificazioni. Nella mia lunga esperienza ho avuto pazienti con comparsa e crescita embrionaria tardiva e tardiva comparsa del battito cardiaco con successiva evoluzione normale. Il periodo in cui dovrebbe esserci normale camera ovulare ed embrione con battito è la settima settimana. Quindi adesso è ancora presto per trarre conclusioni e, come le ha detto la sua ginecologa, ripeta l’ecografia tra una settimana e continui la terapia di sostegno che sta facendo. Mi tenga aggiornata. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Litigi ingestibili tra fratelli: che fare?

23/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Serena Mongelli

Sono gli adulti a dover trovare il modo di mediare i conflitti tra fratelli, anche pretendendo con affettuosa fermezza il rispetto di alcune regole base, prima tra tutte il divieto di offendersi con parolacce e insulti vari.   »

Influenza con variante K: può causare (anche) la cistite?

22/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

I sintomi causati dal virus influenzale che sta circolando massicciamente non includono la cistite che, nella stragrande maggioranza dei casi, è dovuta a un batterio.   »

Pensieri ossessivi tenuti a bada con gli psicofarmaci: si può cercare una gravidanza?

22/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Esistono psicofarmaci in grado di assicurare il benessere psicologico, senza avere come controindicazione la gravidanza. La strategia terapeutica più adatta va però pensata PRIMA del concepimento.   »

Come faccio a togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti