Pollachiuria occasionale in un bambino

Professor Giorgio Longo A cura di Giorgio Longo - Professore specialista in Pediatria Pubblicato il 09/12/2024 Aggiornato il 09/12/2024

In assenza di sintomi associati, e una volta esclusi particolari problemi, la minzione frequente che si manifesta di tanto in tanto non è significativa.

Una domanda di: Valentina
Ho notato che mio figlio di 4 anni ha minzione frequente ogni volta che ha infezioni virali delle vie respiratorie superiori (raffreddore e tosse). Lo stimolo frequente non è accompagnato da bruciore o dolore, non è associato ad un aumento della sete e di notte sparisce. Si risolve spontanemamente dopo 3/4 giorni. Può questa minzione frequente essere associata, anche se non capisco perché, alle infezioni virali delle alte vie respiratorie? Devo fare accertamenti come ad esempio un’ urinocoltura anche
se il bambino non si lamenta e anche se la pollachiuria si risolve sempre da sola dopo pochi giorni? Grazie molte.

Giorgio Longo
Giorgio Longo

Cara signora, per scrupolo ho chiesto anche conferma allo specialista in nefrologia pediatrica e nemmeno lui ha ipotesi da offrire. Saremmo entrambi dell’idea di trascurare il problema senza fare alcun accertamento. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

 

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti