Pomata al cortisone in gravidanza

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 23/04/2018 Aggiornato il 31/07/2018

Dopo la 13ma settimana di gravidanza l'impiego per breve tempo di una pomata al cortisone, se ve ne è stretta indicazione, non dovrebbe esporre a particolari rischi.

Una domanda di: Francesca
Salve, mi trovo alla 16 settimana di gravidanza e da qualche giorno ho perdite bianche e a volte trasparenti con leggero bruciore interno e a volte prurito esterno ma non eccessivo. La ginecologa mi ha prescritto subito il travocort pomata, secondo lei è necessario essendo cortisone? O è meglio utilizzarlo per evitare peggioramenti?
La ringrazio.
Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Cara signora,
sicuramente la sua ginecologa avrà valutato la situazione, effettuando una diagnosi particolare che lei non mi riferisce (ma che di sicuro le avrà comunicato). Credo che abbia escluso la vaginosi batterica o che sia implicato un fungo. Una pomata al cortisone utilizzata per breve tempo e dopo la 13^ settimana non dovrebbe proprio arrecare chissà quali danni e, in più, dovrebbe risolvere il disturbo. Posto questo, in simili casi io preferisco sempre effettuare un tampone vaginale prima di dare una terapia, ma magari è quello che la sua ginecologa ha fatto o magari quello che ha visto è talmente evidente da non averle lasciato dubbi sul tipo di disturbo: da qui la prescrizione della pomata al cortisone. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimbo di 4 anni che vomita spesso dopo essersi addormentato

11/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Il vomito notturno può avere varie cause, tra cui l'abitudine di inghiottire rapidamente bocconi grossi, poco masticati. In ogni caso occorre parlarne con il pediatra curante.   »

Quanti carboidrati al giorno durante la gravidanza?

11/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Rosa Lenoci

In generale, per le donne in gravidanza, si consiglia un apporto di carboidrati che varia dal 45 al 60% dell'apporto calorico totale giornaliero. Questo significa che se una donna in attesa ha un fabbisogno di 2.200 Kcal al giorno, tra 990 e 1.320 Kcal dovrebbero provenire dai carboidrati.  »

Bimbo di 17 mesi che vuole mangiare solo pane e frutta

04/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Chiara Boscaro

A un bambino che si rifiuta di mangiare la maggior parte dei cibi che gli vengono proposti non deve essere data come alternativa nutrirsi con snack di vario tipo. Bisogna invece rimanere fermi nella decisione di continuare a proporgli solo quanto è giusto assuma per crescere bene.   »

Referto dell’ecografia morfologica: come capire se c’è qualcosa che non va?

28/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se il medico che effettua l'ecografia morfologica non rileva anomalie, non ha senso arrovellarsi sul referto. Se ci fosse stato qualcosa che non va sarebbe stato comunicato. In Inghilterra non vengono rilasciati alle pazienti i risultati degli esami proprio per evitare preoccupazioni inutili a chi non...  »

Mutazioni MTHFR eterozigote e PAI 4g/4g omozigote: possono causare l’aborto?

24/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'interruzione spontanea di una gravidanza iniziale è quasi sempre dovuta a uno sbilanciamento cromosomico del feto e non a mutazioni che di fatto non impediscono in assoluto che una gestazione vada a buon fine, come dimostra il fatto che tantissime donne che ne sono interessate hanno figli.   »

Fai la tua domanda agli specialisti