Pomata per la cicatrice del cesareo e allattamento

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 07/10/2019 Aggiornato il 07/10/2019

Ci sono preparati per applicazione locale che non hanno controindicazioni in allattamento: tra questi, le pomate a base di eparina associata a principi attivi di origine naturale.

Una domanda di: Maria
Buongiorno sono mamma da 6 mesi e allatto esclusivamente al seno… In farmacia mi hanno consigliato una pomata da applicare sul taglio cesareo della Contractubex in quanto ho prurito e il taglio anziché assottigliarsi si è ispessito. Nel foglietto illustrativo della pomata c’è scritto che probabilmente non può essere usata in allattamento. Aspetto una vostra risposta, circa l’opportunità di utilizzare questo farmaco.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, cercando informazioni sul prodotto da lei menzionato ho scoperto che è un medicamento svizzero (e questo già depone a suo favore in quanto spesso sono a base di prodotti naturali) ed è composto dai seguenti principi attivi: extractum cepae, eparina e allantoina.
L’extractum cepae si ricava dalla cipolla e ha un’azione antinfiammatoria, decongestionante, battericida.
L’eparina è un anticoagulante che si può usare anche in allattamento in quanto non è attivo se assunto per bocca.
L’allantoina è una sostanza cicatrizzante e anti-infiammatoria prodotta naturalmente da alcune piante, animali e batteri.
Viene utilizzata localmente per trattare la psoriasi, le emorroidi e promuovere la guarigione delle ferite.
La concentrazione di allantoina nel latte vaccino varia in base alla fonte di cibo e l’escrezione nel latte varia tra lo 0.63% e l’1.34% ossia è davvero molto contenuta. Per tutti questi motivi, anche tenuto conto che il suo bimbo non è più neonato ma ha già sei mesi di vita, non vedo controindicazioni ad applicarla sulla cicatrice del cesareo anche se sta allattando.
Spero di averla aiutata e speriamo soprattutto che questa pomata sia risolutiva nella cicatrizzazione definitiva (ormai è passato un tempo adeguato!).
Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti