Preoccupata dopo un aborto spontaneo

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Dottoressa Elisa Valmori Pubblicato il 11/01/2021 Aggiornato il 11/01/2021

L'eventualità di un'interruzione spontanea della gravidanza è piuttosto comune e la prima volta che si verifica non impone di effettuare particolari accertamenti.

Una domanda di: Giulia
Ad inizio dicembre ho avuto un aborto spontaneo all’8 settimana. Ho 31 anni

ed era la mia prima gravidanza.

Oggi ho ritirato il referto istologico, potrebbe dirmi se va tutto bene?

Glielo mando in allegato, sono un po’ preoccupata.

Grazie di cuore!

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve cara signora, in realtà il referto che mi ha sottoposto è perfettamente compatibile con il suo quadro clinico di aborto spontaneo.
Sarebbe interessante che il suo ginecologo curante lo potesse visionare perché gli esami di anatomia patologica vanno sempre interpretati alla luce del quadro clinico.
Mi spiego meglio. E’ possibile che lei abbia avuto dei sintomi riferibili a infezione e/o infiammazione vaginale o cervicale prima di andare incontro all’aborto spontaneo oppure che ci sia stato qualche altro evento di natura infiammatoria che ha interferito con la gravidanza stessa (magari una sindrome influenzale, un’infezione ai denti, un episodio di gastroenterite…).
Sto facendo solo delle ipotesi in quanto in realtà non necessariamente una gravidanza si interrompe per via di un’infezione o un’infiammazione e anche facendo accertamenti, non è detto che si riesca a risalire ad una spiegazione univoca.
Inoltre, essendo la sua prima gravidanza, non sono raccomandati esami specifici di approfondimento: l’aborto spontaneo è un evento davvero molto comune nella vita di una donna (più di quanto non si creda) e in un certo senso è anche la conferma della fertilità della coppia.
Mi dispiace che la sua prima gravidanza non sia andata a buon fine: è proprio drammatico dover fare i conti con la perdita di un figlio!
Quello che mi sento di valorizzare, è la possibilità di essere ancora più uniti come coppia nel sostenersi in questo dolore e nel far crescere l’amore reciproco e il desiderio che questo amore porti frutto…ve lo auguro di cuore!
A disposizione se desidera, cordialmente

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Feto che cresce poco: può avere anomalie?

19/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è possibile stabilire se il feto abbia malformazioni o sia interessato da un'alterazione cromosomica semplicemente basandosi sul fatto che la sua crescita è al 3° percentile. Oggi si dispone di indagini di screening che possono dare informazioni sulla sua salute, ma se si decide di non effettuarle...  »

Bimba che dopo l’addio al pannolino si rifiuta di fare la cacca: che fare?

15/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Un piccolo rituale da osservare all'occorrenza, qualche accorgimento per rendere il momento confortevole, uniti a tanta pazienza e a un atteggiamento sereno a poco a poco riescono a indurre il bambino a utilizzare il vasino e, più avanti, la tazza del wc.  »

Dopo un aborto spontaneo quanto tempo ci vuole per cominciare un’altra gravidanza?

15/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Se un primo concepimento è avvenuto in pochi mesi, ci sono altissime probabilità (addirittura il 100%!) di avviare una nuova gravidanza entro sei mesi dall'aborto spontaneo.   »

Non mangiare frutta e verdura durante la gravidanza può essere pericoloso?

15/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se si teme una carenza di vitamina C perché con l'inizio della gravidanza è nata un'avversione verso la frutta e la verdura, si può correre ai ripari assumendo quotidianamente, per esempio, spremute di agrumi o kiwi, che ne sono ricchissimi.   »

Gambe sollevate in gravidanza: possono aver danneggiato il bambino?

08/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Durante la gravidanza, quando preoccupazioni che oggettivamente non hanno ragione di sussistere non danno tregua, mantenendo la futura mamma in uno stato ansioso costante, può senz'altro essere opportuno ricorrere all'aiuto di uno psicoterapeuta. Le continue paure ingiustificate possono, infatti, essere...  »

Si può ridatare la gravidanza una seconda volta?

14/06/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La ridatazione ecografica può essere eseguita una volta sola nel primo trimestre (quando c'è più di una settimana di differenza tra il calendario ostetrico e le dimensioni effettive del feto), dopodiché se il bambino risulta più piccolo dell'atteso non si può più attribuire il dato a un concepimento...  »

Fai la tua domanda agli specialisti