Preoccupata per le misure del feto rilevate dall’ecografia

Dottoressa Patrizia Mattei A cura di Patrizia Mattei - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 26/03/2023 Aggiornato il 26/03/2023

Non c'è motivo di preoccuparsi se le misure del feto rientrano nei limiti desiderabili, e questo vale anche se non mantiene sempre lo stesso trend di crescita.

Una domanda di: Rossella
Sono un po’ preoccupata. Il mese scorso, a 21+6, ho effettuato la strutturale e come sempre il mio bambino è apparso 4/6 giorni più grande rispetto all’atteso. I valori dell’arteria ombelicale erano PI 1,15 e RI 0,71 e pesava 547gr . La settimana scorsa, a 25+4, ho effettuato visita di controllo e il bambino ha i valori della settimana in cui si trova e i valori dell’arteria ombelicale sono PI 1,25 e RI 0,74 e pesa 860 grammi. Sono un po’ preoccupata per i valori dell’arteria ombelicale e perché ora il bambino non è più sui 90 percentili ma sui 50/70 percentili.

Patrizia Mattei
Patrizia Mattei

Gentile signora, i valori che lei mi riporta sono ancora nell’ambito della normalità. Per il momento non ci sono problemi. Una variabilità può dipendere dalle diverse apparecchiature o dai diversi operatori. Dovrà senz’altro fare ulteriori controlli per controllare la crescita fetale fra qualche settimana e a quel punto si vedrà in quale percentile si collocherà il suo bambino. Mi chiedo perché ha fatto una ecografia a 25+ settimane. Abitualmente non è richiesta. Se c’è qualche specifico problema che la giustifica il discorso potrebbe cambiare. La persona più qualificata a cui chiedere, in questo caso è il suo medico curante. Un cordiale saluto.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti