Preoccupata perché … sta bene

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 08/03/2021 Aggiornato il 08/03/2021

Non è così automatico che la gravidanza dia luogo a sintomi, come inturgidimento del seno, fin dalle primissime settimane.

Una domanda di: Giulia
Le scrivo perché da poco ho fatto un test di gravidanza che è risultato
positivo (1/2 settimane). Ho un ciclo irregolare, mi sarebbe dovuto venire
tra oggi e lunedì. L’ultimo ciclo risale al 2 febbraio.
Da circa una settimana ho fitte intermittenti all’ovaia sinistra e dolorini
al basso ventre simili a quelli del ciclo.
A dicembre sono stata operata per un aborto ritenuto all’ottava settimana.
Sono preoccupata perché non ho nessun sintomo da gravidanza, il seno è
morbido e non è aumentato minimamente di volume. Nella prima gravidanza
andata male il seno mi aveva fatto male subito. Inoltre queste fitte all’ovaia
mi preoccupano, non sono molto dolorose però non ricordo di averle avute se
non nella fase di ovulazione.
Ho sentito la ginecologa e mi ha fissato una visita tra due settimane.
Ma è possibile rimanere incinta senza avere sintomi particolari? Ho paura di
avere un altro aborto o che la gravidanza si sia già fermata.

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile Giulia,
la sua ginecologa ha fatto benissimo a fissarle l’appuntamento tra due settimane, perché prima di allora non potrebbe vedere nulla. Per quanto riguarda sia i sintomi che lei descrive e l’assenza dei segnali che tradizionalmente si attribuiscono alla gravidanza non vedo ragione di preoccuparsi: ogni gravidanza costituisce una storia a sé non solo a seconda della donna, ma anche nella stessa donna, quindi direi proprio di stare tranquilla. Anzi, desidero sottolineare che non agitarsi è la migliore cosa che in questo momento possa fare per sé e per il bambino. Mi tenga aggiornato, se lo desidera. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti