Profilattico rotto: c’è il rischio di gravidanza?

Dottoressa Elisabetta Canitano A cura di Dottoressa Elisabetta Canitano Pubblicato il 15/09/2020 Aggiornato il 15/09/2020

L'assunzione del contraccettivo d'emergenza, in seguito alla rottura del preservativo, limita il rischio di dare inizio a una gravidanza.

Una domanda di: Irene
Salve, oggi verso mezzanotte e mezza ho avuto un rapporto protetto con il mio ragazzo. Appena uscito ci siamo accorti che si era rotto il preservativo e l’eiaculazione era già avvenuta. 40 minuti dopo ho preso la pillola ellaone. Verso il 12 settembre avevo concluso le mestruazioni (il flusso di media mi dura 6 giorni e il ciclo mestruale completo, negli ultimi mesi, è durato 24 giorni), quanta possibilità c’è di rimanere incinta?
Elisabetta Canitano
Elisabetta Canitano

Gentile Irene,
non sono tante le probabilità che tu sia rimasta incinta, anche se non sapendo il giorno di inizio della mestruazione, presumo il 6 settembre, saremmo in settima giornata del ciclo. Su un ciclo di 24 giorni l’ovulazione avviene circa al decimo, e quindi il periodo sarebbe a rischio, ma tre giorni di anticipo dovrebbero bastare a Ellaone per fermare l’ovulazione, quindi credo che andrà tutto bene.
Cordiali saluti.

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