Proseguirà questa gravidanza?

Dottor Francesco Maria Fusi A cura di Francesco Maria Fusi - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 08/03/2021 Aggiornato il 09/01/2023

Solo il trascorrere del tempo permette di capire se una gravidanza evolverà o no nella maniera sperata.

Una domanda di: Loredana
Scrivo perché sono davvero molto spaventata per mia figlia che è in gravidanza ma non si sa se proseguirà bene perché ci sono dei problemi …sembra che non cresca bene l’embrione e non si sente ancora il battito. E’ alla sesta settimana, ha già avuto 2 aborti e adesso abbiamo anche scoperto che è risultata positiva alla cardiolipina (valore 26) e alle ANA valore 1/160. Ho davvero il terrore che possa essere il lupus o altro, sono preoccupatissima perché lei non se ne fa una ragione di non riuscire a portare avanti una gravidanza ma io sono preoccupata per lei…..adesso sta prendendo cardioaspirina e deltacortene ….e mercoledì rifarà l’ecografia per capire se si è interrotta anche questa gravidanza o se il signore ci ha aiutati in questo sogno… Grazie dottore attendo con ansia una sua risposta e se consigliarmi altri esami o dottori noi siamo di Torino. Distinti saluti.

Francesco Maria Fusi
Francesco Maria Fusi

Gentile signora, a sei settimane il battito dovrebbe vedersi, a meno di un concepimento ritardato. Vedremo con la prossima ecografia. La presenza degli ANA positivi, in associazione con gli anticorpi anti-cardiolipina, può invece essere indicativo di una trombofilia acquisita, con un incremento del rischio abortivo. La terapia che sta facendo è la terapia per questa sindrome, per cui è sicuramente ben coperta. In alcuni casi la cardioaspirina è sostituita dalle eparine a basso peso molecolare. Speriamo che il battito appaia. In tal caso poi la gravidanza dovrà essere seguita in un centro di patologia della gravidanza e a Torino, alla clinica universitaria, sono molto bravi. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Come faccio a togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti