Se si desidera associare alimenti di diversa origine animale nello stesso pasto, bisogna limitare le quantità di ciascuno di essi per evitare un eccesso di proteine.
Una domanda di: Carlo
Gentile dottoressa,
leggendo quanto ha detto sulla associazione delle proteine animali nello stesso pasto, ho capito che il problema non è consumare
insieme, per esempio carne e formaggio, o uova e pesce bensì la possibilità che mettendole insieme si diano al bambino troppe proteine. Mi
conferma che è così?

Rosa Lenoci
Gentile papà, sì è proprio così. Si sconsiglia di associare, nello stesso pasto, alimenti di diversa origine animale per evitare di somministrarne troppe proteine. Posto questo, se i genitori hanno ben presente che la quantità di proteine deve essere limitata, possono tranquillamente offrire al bambino nello stesso pasto, per esempio, carne e formaggio riducendo la dose di un alimento o di entrambi (se si aggiunge il parmigiano alla pappa, si deve diminuire la quantità di carne omogeneizzata) . Con cordialità.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Ti potrebbe interessare anche:
21/11/2023
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori
Posto che le ragioni di una prescrizione vanno richieste al medico che l'ha effettuata, è senz'altro possibile che in caso di gravidanza in età avanzata, anche senza particolari fattori di rischio, venga indicato l'uso dell'aspirinetta (il Cardirene) per giocare d'anticipo sull'eventuale comparsa di... »
15/11/2023
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Angela Raimo
Se un bimbo si è già abituato a dormire nella sua cameretta, non è opportuno privarlo di questa importante conquista per averlo accanto nel lettone. Meglio puntare sulla qualità del tempo, anche se poco, che si trascorre insieme, dedicandosi a lui amorevolmente e gioiosamente ogni volta che si può. Basterà... »
13/11/2023
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Faustina Lalatta
Secondo le leggi che regolano la trasmissione dei gruppo ABO, ogni soggetto eredita sia dalla madre sia dal padre un solo fattore a testa, quindi da una madre AB e da un padre 0 non possono nascere figli di gruppo AB, ma solo di gruppo A0 o B0. Nel tesserno verrà però indicata solo la A o solo la B. »
10/11/2023
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori
Fortuna vuole che il feto sia protetto dalle emozioni negative che può provare la donna in gravidanza e questo vale anche quando il dispiacere è così grande da determinare addirittura qualche manifestazione fisica, come il mal di pancia. »
08/11/2023
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Faustina Lalatta
A prescindere dall'età materna al momento del concepimento, è opportuno che tutte le donne nel primo trimestre di gravidanza effettuino il test combinato o perlomeno la misurazione della TN (translucenza nucale), che rappresentano il metodo universale e raccomandato di screening delle anomalie fetali.... »
Fai la tua domanda agli specialisti