Prurito anale e vaginale che non passa dopo l’antibiotico

A cura di Elisabetta Colonese - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 05/12/2024 Aggiornato il 05/12/2024

Per capire perché certi sintomi continuano a manifestarsi dopo aver affrontato un'infezione da streptococco è necessario sottoporsi a un nuovo controllo ginecologico.

Una domanda di: Maria Grazia
Una quindicina di giorni fa ho fatto tampone vaginale perché ffetta da
prurito anale e vaginale.. infatti il batterio interessato è stato lo streptococcus faecalis…avendo fatto l’antibiogramma mi è stato
prescritto Augmentin per 6 giorni. Finita la cura dopo appena un paio di giorni mi è ricomparso il prurito principalmente nella parte anale. La domanda è: possibile che ancora abbia infezione? Per lenire il prurito la ginecologa mi ha prescritto Vagisil da applicare sia in vagina che
nell’ano..ma secondo lei è più che altro irritazione…Siccome non sono convinta quando posso rifare tampone vaginale avendo finito Augmentin
martedì 26/11? E se dovesse persistere questo batterio che ho letto resistente all’antibiotico che altro si può fare per sconfiggerlo? Sono preoccupata e ansiosa…grazie.

Elisabetta Colonese
Elisabetta Colonese

Se ha eseguito un tampone vagino cervicale completo (con anche ricerca clamidia micoplasmi e gonococchi) e tampone anale (a parte) e l’unico patogeno era quello, persistendo il sintomo deve tornare dal ginecologo per farsi vedere e per capire il motivo della sintomatologia post antibiotico. Per ripetere i tamponi devono passare almeno 15 giorni dalla ultima compressa di antibiotico. Fondamentale capire se il sintomo post antibiotico sia stato causato dall’antibiotico stesso (candida?) o altro. Ad ogni modo va curato anche il microbiota intestinale, principalmente attraverso l’alimentazione, e consiglio di utilizzare detergente specifico per ano e per vulva. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Bimbo di sei mesi che reclama ancora il seno di notte: che fare?

15/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A volte, per risolvere il problema dei risvegli notturni per la poppata è sufficiente introdurre la seconda pappa a cena. A sei mesi, infatti, il bambino potrebbe reclamare il seno di notte solo perché ha fame.   »

Movimenti fetali in 29^ settimana: è normale che siano cambiati rispetto a prima?

10/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In effetti, è possibile che i movimenti fetali non siano sempre uguali, ma quello che conta è riuscire ad avvertirli. Per riuscirci ogni volta che si vuole ci sono piccoli trucchi.   »

Valore delle beta: le settimane come vengono conteggiate?

05/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno.   »

Fai la tua domanda agli specialisti