Tecniche di addormentamento

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 16/04/2013 Aggiornato il 25/03/2025

Risponde: Dottoressa Alessandra Varotto

Una domanda di: tantra
Buonasera dottoressa, fino a poco tempo fa mia figlia di 11 mesi si addormentava solo in braccio a me; presa dalla stanchezza e dal fatto che a volte ci metteva troppo tempo ad addormentarsi, con il mio compagno abbiamo deciso di adottare la tecnica descritta nel libro " Fate la nanna" e cioè farla piangere nel lettino andando da lei ogni tanto a parlarle senza toccarla (a volte le metto solo la mano sul pancino ). Prima di metterla giù, però, le cambio il pannolino e le leggo qualche pagina di una storiella, creando una piccola routine. Sono 11 giorni che andiamo avanti così, ma lei continua a piangere e a urlare (anche se un po' meno negli ultimi due giorni). Secondo lei, facciamo bene a lasciarla piangere? Ha qualche suggerimento in merito? La ringrazio.

Gentile signora, il rituale della nanna, soprattutto nei piccolissimi, dovrebbe ripetersi in maniera identica, sera dopo sera, e dovrebbe riuscire a trasformare il brutto momento di andare a dormire in un’avventura piacevole. Ora, non conoscendo la tecnica di cui fa menzione, non sono in grado di garantirne la bontà nel breve e nemmeno nel lungo periodo. Ma se questo approccio non le sta dando il risultato sperato, si può anche pensare di abbandonarlo. Se non si riesce a fare addormentare la bimba, si può riabituarla alla compagnia, disponendo nel lettino i giochini preferiti e rassicurandola sulla vostra presenza. La ninna nanna, la favola, il pupazzo di peluche, il bacio della buonanotte e una piccola luce di compagnia sono rituali molto utili per superare le difficoltà correlate all’addormentamento. Ogni tappa, come la sera precedente, serve per rilassarsi e per garantire la sicurezza che tutto si ripete, senza sentirsi abbandonati. Mi tenga informata sull'evolversi della situazione.

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Sullo stesso argomento

Bimbo di 11 mesi che muove la testa ripetutamente (e occasionalmente)

04/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Sesi ha il dubbio che un atteggiamento del bambino possa essere la spia di qualcosa che non va, è necessario parlarne con il pediatra al quale spetta stabilire l'opportunità di consultare il neuropsichiatra infantile.   »

Che fare se dopo i pasti (abbondanti) ha ancora fame?

04/05/2020 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

A un bambino di 11 mesi di vita, che vorrebbe assumere maggiori quantità di cibo rispetto al fabbisogno, si possono proporre piccoli pezzi di verdure bollite da afferrare e portare alla bocca senza aiuto.   »

Bimba che si dà le botte in testa: può essere autismo?

26/10/2018 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A 11 mesi certe manifestazioni sono facilmente dovute a moti di rabbia, che possono essere espressioni di un disagio affettivo.   »

A 11 mesi può mangiare i carciofi?

13/10/2017 Pediatria di “La Redazione”

Già prima dell'anno, si possono inserire nell'alimentazione del bambino tutte le verdure. A vantaggio del suo benessere.  »

Inappetenza in lattante

16/12/2013 Chirurgia pediatrica di “La Redazione”

Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini  »

Le domande della settimana

Forte dispiacere a inizio gravidanza: ne risentirà il bambino?

25/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Secondo alcuni psicologi, noi cerchiamo la felicità perché l'abbiamo sperimentata nella pancia della nostra mamma: questa affermazione è sufficiente per non temere che uno stress, anche se intenso, possa interferire negativamente sul buon andamento della gravidanza.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti