Bambina di 16 mesi ha comportamenti aggressivi con il papà

Dottoressa Nicole Bianchi A cura di Nicole Bianchi - Dottoressa specialista in Psicologia Pubblicato il 13/04/2012 Aggiornato il 15/01/2025

Risponde: Dottoressa Nicole Bianchi

Una domanda di: stefyorl
Mia figlia ha 16 mesi. E' molto legata a me, anche se
lavoro e la maggior parte del tempo la passa con i nonni. Quello che mi
preoccupa è l'atteggiamento che ha nei confronti del padre, in quanto vuole
stare poco con lui e nelle occasioni in cui lui si avvicina lei lo graffia e
tenta di fargli del male. Lui di conseguenza stà poco con la bambina.Come
ci dobbiamo comportare? Grazie

Cara mamma,

fra i 15 e i 18 mesi i bambini sviluppano una capacità, chiamata autocoscienza, che permette loro di acquisire consapevolezza non solo di ciò che fanno, ma anche di ciò che sono. Ad esempio, posti davanti ad uno specchio non vedranno più solamente la figura di un bebè riflessa di fronte a loro, ma si riconosceranno in quella figura. L’autoscienza porta i bambini e i genitori a vere e proprie rivoluzioni nella relazione. Sua figlia si trova proprio ad attraversare questa fase nuova e più interattiva, rispetto a quelle precedenti. Il suo manifestare comportamenti oppositivi verso il papà, fa pensare ad un dissenso per il fatto di non trascorrere molto tempo in sua comnpagnia. Sembra chiedere al papà di avvicinarsi a lei, giorno per giorno, dedicandole un pochino più di attenzioni. Cerchi di rassicurare il papà, incentivandolo a leggere il comportamento della bimba come una richiesta di avvicinamento, anzichè di allontanamento.

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Sullo stesso argomento

Bambina di 3 anni vuole stare sempre con il papà

12/04/2012 Psiche e comportamenti di Dottoressa Nicole Bianchi

Risponde: Dottoressa Nicole Bianchi  »

Bambina che fa i capricci: come comportarsi?

17/12/2012 Psiche e comportamenti di “La Redazione”

Risponde: Dottoressa Alessandra Varotto  »

Bambina di un anno piange a squarciagola e non riesce più ad addormentarsi

02/06/2012 Salute del bambino di “La Redazione”

Risponde: Dottoressa Lucia Romeo  »

Bambino fa gesti e smorfie quando vede le persone

31/05/2012 Salute del bambino di Dottoressa Alessia Bertocchini

Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini  »

Bambino di 19 mesi tira i capelli e morde

25/05/2012 Psiche e comportamenti di Dottoressa Nicole Bianchi

Risponde: Dottoressa Nicole Bianchi  »

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti