Disturbo di Personalità Borderline in età adolescenziale

Dottoressa Nicole Bianchi A cura di Nicole Bianchi - Dottoressa specialista in Psicologia Pubblicato il 26/04/2012 Aggiornato il 28/02/2025

Risponde: Dottoressa Nicole Bianchi

Una domanda di: valeria
Buongiorno dottoressa. Volevo chiederle se conosce delle valide strutture per
pazienti borderline in età adolescenziale. Si tratta di un disturbo molto
complesso e difficilissimo da gestire in famiglia. Può aiutarmi in qualche
modo?
La ringrazio
V.

Cara V.,

come già saprà il disturbo borderline è un distrurbo di personalità caratterizzato da fatica a seguire e rimanere nelle regole, nei confini, impulsività e passaggio all’atto (spesso a sfondo aggressivo, sessuale, auto ed etero lesionistico); repentini cambiamenti di umore e giudizio degli altri (da giudizi molto positivi a giudizi molto negativi); instabilità dei comportamenti e delle relazioni e difficoltà ad organizzare in modo coerente i propri pensieri. Questi elementi generano sofferenza e comportamenti problematici. Ne consegue che le persone con questo disturbo, pur essendo dotate di molte risorse personali e sociali, realizzano con difficoltà e a fatica i propri obiettivi.
Il diturbo è riscontrabile più frequentemente in persone di sesso femminile l’esordio avviene soprattutto in adolescenza. Capisco la difficoltà di seguire un familiare con questo disturbo, senza un valido supporto terapeutico. Sul territorio italiano, a livello regionale, sono presenti varie strutture (spesso legate ad aziende ospedaliere, quindi convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale ) che si occupano di disturbi di personalità, sia residenziali, sia semi-residenziali, day-hospital, o con accessi settimanali. Dovrebbe fare una ricerca mirata sulla sua zona di residenza e verificarne la presenza. L’aiuto ed il supporto costante può aiutare molto sia le persone con questo disturbo, che le persone ad esse vicine.

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Sullo stesso argomento

Bambina che fa i capricci: come comportarsi?

17/12/2012 Psiche e comportamenti di “La Redazione”

Risponde: Dottoressa Alessandra Varotto  »

Bambina di un anno piange a squarciagola e non riesce più ad addormentarsi

02/06/2012 Salute del bambino di “La Redazione”

Risponde: Dottoressa Lucia Romeo  »

Bambino fa gesti e smorfie quando vede le persone

31/05/2012 Salute del bambino di Dottoressa Alessia Bertocchini

Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini  »

Bambino di 19 mesi tira i capelli e morde

25/05/2012 Psiche e comportamenti di Dottoressa Nicole Bianchi

Risponde: Dottoressa Nicole Bianchi  »

Bambino di 4 anni si tocca spesso i genitali

20/05/2012 Salute del bambino di “La Redazione”

Risponde: Dottoressa Francesca Pinto  »

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti