Puntolini di sangue in gravidanza: cosa può essere?

Dottor Gaetano Perrini A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 30/11/2022 Aggiornato il 30/11/2022

A fronte di un sanguinamento anche lievissimo, può essere opportuno effettuare alcuni accertamenti.

Una domanda di: Rosy
Sono alla 22+5 di gravidanza. Ho notato da un mese che spesso quando vado ad urinare e lei urine vànno bene quando mi pulisco trovo tipo micro puntino rossi nella carta igenica quando li tocco sembrano tipo secchi come posso spiegarmi non si sfumano sembrano tipo un micro brillantino. Ecco il mio ginecologo dice che tutto ok!! Allora perché li ho??? Potrebbe essere un capillare? E se dura più di un mese?? Mi scusi ma tutte le volte sembro psicopatica che squadro la carta igenica! Mi aiuti a capire lei!!!

Dottor Gaetano Perrini
Dottor Gaetano Perrini

Buongiorno signora, quello che lei descrive è molto frequente in gravidanza in quanto la situazione ormonale e l’edema delle mucose rende quest’ultime un pochino più delicate.
Si tratta comunque di una buona norma verificare che non siano presenti germi nelle vie urinarie e nel canale vaginale attraverso l’esecuzione di un tampone vaginale e l’esame completo delle urine con l’urinocoltura.
Se la sintomatologia fosse associata a dolori può certamente essere utile una valutazione del suo specialista di fiducia per verificare che non vi sia un rischio di minaccia d’aborto o parto pretermine.
Non va escluso dal punto di vista urinario la presenza di sabbia o microlitiasi.
Per verificare quest’ultimo caso può essere utile una ecografia reno-vescicale. Cordiali saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti