Quando avviene l’ovulazione?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 22/09/2023 Aggiornato il 22/09/2023

Il giorno dell'ovulazione si individua "a posteriori" perché è quello che precede di circa 14 giorni la data di inizio della mestruazione successiva.

Una domanda di: Stella
Salve! Ho 37 anni e sono alla ricerca della prima gravidanza da 2 mesi! Il
primo mese ho avuto un ritardo di 4 giorni, questo mese mi è arrivato 2
giorni in anticipo!
Se anticipo o ritardo , avviene in anticipo o ritardo anche l’ovulazione?
Grazie.
Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Cara signora, la data dell’ovulazione si calcola a posteriori, visto che avviene circa 14 giorni prima della data di inizio della mestruazione
successiva. Comunque sia due mesi di tentativi sono davvero pochi per preoccuparsi di non farcela ad avviare una gravidanza. Una coppia giovane e
sana (senza problemi di sovrappeso, che non fuma e non beve alcolici) mediamente riesce a concepire entro un anno, spesso anche prima. Le ricordo
di assumere l’acido folico per la prevenzione della spina bifida nel bambino. La dose è 400 microgrammi al giorno per tutta la durata del periodo
preconcezionale e almeno fino al termine del primo trimestre. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Uovo chiaro o concepimento tardivo?

06/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

Solo una seconda ecografia può permettere di appurare se la gravidanza è in evoluzione o no, mentre il solo valore delle beta non basta.   »

Allergia al latte e intolleranza al latte: c’è differenza?

05/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

L'allergia al latte è la risposta avversa alle proteine in esso contenute ec caratterizzata dalla formazione di anticorpi IgE e, di conseguenza, dal rilascio di istamina. L'intolleranza al latte dipende dalla mancanza (o dal deficit d'azione) dell'enzima che digerisce il lattosio, lo zucchero del latte....  »

Autismo: c’è un’indagine che può accertarlo con sicurezza in gravidanza?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Come e più di altre anomalie del neurosviluppo, i disturbi dello spettro autistico sono legati a molteplici "errori" genetici. Alcune ricerche hanno indicato più di 1000 geni potenzialmente coinvolti: la complessità del problema non consente di accertarlo con sicurezza durante la gravidanza.   »

Fai la tua domanda agli specialisti