Quando inizia la mia 38ma settimana?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 03/02/2021 Aggiornato il 03/02/2021

Per calcolare in che settimana di gravidanza ci si trova, basta andare a ritroso di sette giorni in sette giorni, partendo dalla data presunta del parto che coincide con lultimo giorno della 40ma settimana.

Una domanda di: Rossana
Salve, ultima mestruazione 19 maggio. Quando inizio la 38ma settimana? E poi in queste ultime settimane devo fare qualcosa in attesa del parto? C’è chi ha già fatto i primi tracciati. Io non ho nessun malessere, solo pipi di continuo notte e giorno e non posso piu permettermi di camminare piu di 5 minuti a piedi per ho troppo pesentezza nella parte basse e poi mi viene subito da urinare. Grazie.

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile signora,
secondo il calendario ostetrico, che si basa sulla data di inizio dell’ultima mestruazione, nella 38ma settimana lei entra oggi. La data presunta del parto, che coincide con il termine della 40ma settimana, è il 23 febbraio. Quello che descrive, ovvero l’urgenza di fare spesso pipì è dovuto alla pressione a cui in questo momento è sottoposta la vescica: dopo il parto, ovviamente, il problema si risolverà. Non c’è nulla di particolare che ora deve fare, penso che le abbiano già detto quando eventualmente recarsi in ospedale per un controllo, nel caso in cui non iniziasse il travaglio. Per quanto riguarda camminare, se non se la sente di uscire cerchi almeno di muoversi in casa, per mantenere attiva la circolazione del sangue a livello degli arti inferiore. Dorma con le gambe un po’ sollevate e se possibile indossi le speciali calze a compressione graduata. Dopodiché non le resta che portare un po’ di pazienza, il traguardo è ormai vicinissimo. Le faccio tanti cari auguri.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Come faccio a togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti