Quando iniziare lo svezzamento?
A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria
Pubblicato il 07/11/2018
Aggiornato il 07/11/2018 L'alimentazione complementare, ovvero l'introduzione dei primi alimenti diversi dal latte, può essere rimandata tranquillamente ai sei mesi di vita. Non c'è, insomma, da avere fretta.
Una domanda di: Melinda
Cosa posso iniziare a dare da mangiare a mio bimbo di 4 mesi?

Leo Venturelli
Gentile signora,
a quattro mesi si dovrebbe andare avanti solo con il latte materno (o artificiale) per arrivare fino a sei mesi. Se invece il bambino sta seduto bene, sia pure con la schiena appoggiata, si dimostra curioso nei confronti di quello che arriva sulla tavola dei genitori e tende la manina manifestando interesse per l’assaggio, apre la bcca, deglutisce e non sputa se gli si porge qualcosa con il cucchiaino allora si può iniziare con la mela grattugiata o la pera omogeneizzata (qualche cucchiaino) o con qualche cucchiaiata di passato di verdura. Ma per iniziare l’alimentazione complementare, ovvero per introdurre i primi alimennti diversi dal latte non c’è comunque alcuna fretta e può quindi tranquillamente rimandare a più avanti. Con cordialità.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Le domande della settimana
10/11/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Giorgio Longo Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo. »
04/11/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione. »
03/11/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche... »
27/10/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Giorgio Longo La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese... »
Fai la tua domanda agli specialisti