Quando si può concepire dopo un aborto farmacologico?

A cura di Augusto Enrico Semprini - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 20/02/2024 Aggiornato il 20/02/2024

Il concepimento e quindi l'avvio di una nuova gravidanza possono verificarsi a partire da 30 giorni dopo un aborto, sia spontaneo sia volontario.

Una domanda di: Sandra
Ho avuto un aborto farmacologico dove mi è stato somministrato misoprostolo. Volevo chiederle dopo quanto tempo potrei iniziare a cercare una gravidanza e se è utile prendere degli integratori. Grazie.

Augusto Enrico Semprini
Augusto Enrico Semprini

Cara Sandra,
non conosco la sua età e non mi precisa se l’induzione farmacologica è stata per un aborto volontario o per un aborto spontaneo, in entrambi casi la donna ovula trenta giorni dopo l’aborto e può già concepire perché la natura ha disegnato un sistema riproduttivo in cui l’utero, in un tempo che sembra breve, riguadagna la sua piena capacità fertile, quindi se desidera concepire deve assumere acido folico profilattico e avere rapporti competo con il partner. La dose di acido folico è di 400 microgrammi al giorno per tutto il periodo preconcezionale: la sua azione è preziosa, perché previene alcune gravi malformazioni del bambino, a partire dalla spina bifida. Cordialmente.

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