Quarta gravidanza dopo tre cesarei: davvero è meglio interromperla?

Dottor Francesco Maria Fusi A cura di Francesco Maria Fusi - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 24/05/2021 Aggiornato il 24/05/2021

I rischi che comporta un quarto cesareo esitono, ma nessuno può dire a priori con estrema sicurezza se tutto davvero andrà male o, al contrario, andrà bene.

Una domanda di: Stefania
Sono alla nona settimana, ho 41 anni, ed è la mia quarta gravidanza.
Dovrò fare il quarto parto cesareo se porto avanti la gravidanza, il terzo è
stato 9 anni fa.
Sto bene di salute, nessuna patologia, esami del sangue perfetti, ma mi hanno
consigliato di interrompere questa gravidanza perché i rischi per me e per
questa creatura sono troppi.
Lei cosa ne pensa.
La ringrazio anticipatamente.

Francesco Maria Fusi
Francesco Maria Fusi

Gentile signora, la problematica che solleva è molto complicata. Sicuramente, un 4° cesareo prevede dei rischi operatori difficilmente quantificabili. Dipende da come sono state le guarigioni dei cesarei precedenti e dalla abilità dell’operatore. Di quarti cesarei ne ho fatti e visti e, fortunatamente, la mia esperienza è sempre stata positiva. Nel corso della gravidanza in teoria il rischio maggiore potrebbe essere la rottura d’utero, ma anche qui le statistiche non dicono che c’è un rischio significativamente più alto rispetto a chi di cesarei ne ha fatti 1 o 2. Credo che nessuno possa dirle che tutto andrà bene o che tutto andrà male. Sicuramente nella scelta conta molto anche l’aspetto psicologico e il valore che la sua etica personale dà all’esserino che ha in utero. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Forte dispiacere a inizio gravidanza: ne risentirà il bambino?

25/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Secondo alcuni psicologi, noi cerchiamo la felicità perché l'abbiamo sperimentata nella pancia della nostra mamma: questa affermazione è sufficiente per non temere che uno stress, anche se intenso, possa interferire negativamente sul buon andamento della gravidanza.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti