Quarto cesareo: ci sono rischi?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 03/05/2021 Aggiornato il 03/05/2021

E' innegabile che un quarto cesareo (e una quarta gravidanza molto vicina alla terza) possono esporre a rischi che, però, è possibile contenere.

Una domanda di: Annalisa
Salve, avrei bisogno di un vostro aiuto. Ho scoperto di essere incinta e sono

6 settimane. Non ha funzionato la pillola del giorno dopo presa entro le 24

ore dal rapporto a rischio! Il problema adesso è che sarebbe il quarto cesareo dopo un anno esatto

dal terzo. Non è troppo presto? Cosa rischio? Posso aver fatto danno all’embrione con la pillola del gionro dopo? Aspetto risposta con ansia. Grazie mille.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, come ha potuto notare più figli si hanno più è facile rimanere incinta nonostante l’aumentare dell’età.
Le posso assicurare che la pillola del giorno dopo (sia Levonorgestrel che EllaOne) non comporta rischi sul nascituro in caso di fallimento e questa mi sembra già una buona notizia.
Rispetto al tema dei cesarei ravvicinati, in effetti andando incontro ad una gravidanza e ad un quarto cesareo, ci sono dei rischi potenziali. Riassumendo direi che si tratta di:
anomala localizzazione della placenta (con rischio di placenta accreta anteriore), formazione di aderenze pelviche tra utero e organi pelvici attigui ossia intestino/vescica/ureteri e infine il rischio di diastasi della breccia uterina (ossia la situazione di assottigliamento progressivo e infine cedimento della parete uterina in corrispondenza del pregresso taglio cesareo).
Per scongiurare questo rischio sarà importante per quanto possibile evitare gli sforzi (con bimbi piccoli che ancora portano il pannolino non sarà semplice) in modo da limitare le contrazioni uterine premature.
Eventualmente si potranno anche assumere degli integratori di magnesio per mantenere l’utero a riposo.
Anche se in gravidanza è possibile contemporaneamente allattare, forse nel suo caso sarebbe importante arrivare presto a sospendere perché le permetterebbe di risparmiare un po’ di energie.
Spero di averla aiutata e rincuorata…in ultimo le raccomando di non avere scrupoli a farsi aiutare a mandare avanti la casa e i suoi abitanti…noi mamme vorremmo sempre arrivare dappertutto ma è meglio non sopravvalutare le proprie forze!
Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto in gravidanza: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti