Quinto cesareo e previsione catastrofiche di due medici

Professoressa Anna Maria Marconi A cura di Anna Maria Marconi - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 23/05/2022 Aggiornato il 29/03/2023

Un quinto cesareo non apre necessariamente la strada a complicanze gravissime, tuttavia per non correre troppi rischi è più che opportuno affrontarlo in un centro di alta specializzazione (III livello).

Una domanda di: Mery
Ad agosto dovro affrontare un 5° cesareo: sono terrorizzata perché due medici mi hanno detto che rischio la vita: è davvero cosi? Dall’ultimo (il quarto) sono passati quasi quattro anni.

Anna Maria Marconi
Anna Maria Marconi

Gentile signora, l’unico ragionevole consiglio che posso darle è quello di andare a partorire in un centro di III livello, ovvero un centro dove siano presenti chirurghi ginecologi abituati a questo tipo di interventi, anestesisti e rianimatori, chirurghi di altre specialità per eventuali complicanze intraoperatorie e anche la banca del sangue. Non è la prima né sarà l’ultima donna ad affrontare un quinto cesareo ma se la placenta è inserita normalmente [ovvero non è previa, cioè posizionata sul collo dell’utero, cosa che dovrebbe già sapere dall’ecografia], certamente non sarà un intervento dei più semplici, ma neppure dalle conseguenze catastrofiche, come le hanno prospettato. Tuttavia, segua il mio consiglio, e vada a partorire, se già non lo ha programmato, presso un centro specializzato così da limitare al massimo il rischi. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Bimbo che spezzetta la brioche prima di mangiarla: cosa significa?

12/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Un bambino che spezzetta i "cornetti" o il pane e poi mette in fila i bocconcini prima di mangiarli è possibile che con gli occhi della fantasia immagini che siano automobiline.   »

Istmocele: può essere operato due volte?

12/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Chirurgo Filippo Murina

L’istmocele è una tasca che si forma nella parete uterina in corrispondenza della cicatrice prodotta dal taglio cesareo, La correzione chirurgica di questa formazione può essere ripetuta, ma solo in casi selezionati.   »

Antibiotico e antistaminico si possono prendere insieme?

05/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Antibiotico e antistaminico si possono somministrare nell'arco dello stesso giorno, a patto di non farli assumere nello stesso momento.   »

Bimba di 4 mesi e mezzo che non sorride mai: può trattarsi di autismo?

30/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

In effetti a 4 mesi e mezzo di vita i bambini, se tutto va bene, sorridono. Tuttavia per stabilire se la mancanza di questo segnale "sociale" può essere espressione di un disturbo dello spettro autistivo è necessario valutare anche altri comportamenti.   »

Fai la tua domanda agli specialisti