Ragadi in una piccolissima

Dottor Stefano Geraci A cura di Stefano Geraci - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 28/11/2018 Aggiornato il 28/11/2018

Per prima cosa, quando un bambino ha le ragadi occore risolvere l'eventuale stitichezza che quasi sempre ne è la prima causa.

Una domanda di: Salvatore
Ho una bambina di un anno,quando fa la cacca piange: ho notato delle ragadi nella zona dell’ano.

Stefano Geraci
Stefano Geraci

Caro papà,
prima di tutto in simili casi dobbiamo essere sicuri che le feci siano morbide: lei non accenna alla loro consistenza, tuttavia presumo che non siano facili da espellere e che quindi costringano la bambina a compiere uno sforzo. In questa eventualità, dovrà offrirle da bere più spesso, inserire nella sua alimentazione verdura cotta e frutta ben matura. Anche il formaggio andrebbe limitato, perché potrebbe accentuare l’eventuale stitichezza. Se le feci sono dure e “a pallottoline” può essere molto utile per alcune settimane dare alla bambina il macrogol: è un preparato che rende le feci soffici e quindi favorisce l’evacuazione. Per le ragadi, segua un’igiene puntuale e corretta, lavi la bambina con un detergente liquido, per esempio a base di sapone di Marsiglia e, dopo il lavaggio, la asciughi tamponando senza sfregare. Quindi applichi nella zona una piccola quantità di fitostimoline. Se la situazione non dovesse migliorare è opportuno comunque che questa piccina venga visitata dal pediatra curante. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Come togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

12/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Fai la tua domanda agli specialisti