Ragazzina alta 169 centimetri, ma in famiglia è considerata bassa

Professor Gianni Bona A cura di Gianni Bona - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 21/08/2024 Aggiornato il 21/08/2024

In una famiglia di donne che arrivano o superano i 180 centimetri è sempre possibile che siano individuabili antenate meno alte da cui una nipote può aver preso una statura più contenuta rispetto all'aspettativa dei genitori, anche se di fatto ampiamente sopra media.

Una domanda di: Maria
Sono la stessa signora che aveva fatto la domanda sulla mancanza di peli ascellari in una ragazzina. Completo le informazioni per avere una risposta. La metsruazione di mia figlia di quasi 13 anni è arrivata per la prima volta questa settimana, la pediatra invece aveva detto che non era ancora nello stadio per l’arrivo del ciclo, ed invece è arrivato. Lei non cresce da tantissimo tempo, il suo piede non cresce da 3 anni. La nostra famiglia, per genetica è molto alta, le donne sono approssimativamente 180 cm in su, e gli uomini da 186 cm a 198 cm. Mia figlia non ha avuto il famoso scatto di crescita che precede l’arrivo del
ciclo, ho parlato con la pediatra tante volte, e mi sono sempre fidata, però mi preoccupa abbastanza, lei in questo momento ha quasi 13 anni, 169 cm per
46 kg. Ragazza estremamente sportiva, attiva, alimentazione molto sana, soprattutto in frutta e verdura, non ama particolarmente la carne, assume
vitamine e magnesio e potassio, soprattutto durante l’anno che fa tanto allenamento. Fratelli che sono alti da 178 cm (ancora in età di crescita) a
194 cm (ancora in età di crescita). Lei è veramente minuta, magrissima, siamo una famiglia di persone magre, ma nessuno è come lei. Non trovo nel
patrone genetico nessuno che può giustificare che lei sia così piccola, so che ha una ottima altezza per la media, ma non per il suo patrimonio genetico
di varie generazioni. Non so se sia il caso di parlare con un endocrinologo,

Gianni Bona
Gianni Bona

Cara signora,
è davvero difficile darle una risposta. Sua figlia è già ampiamente sopra la media per la statura delle donne italiane e potrà ancora crescere anche 7-8 centimetri. Va ricordato che la “bassa statura” corrisponde nelle femmine a un valore inferiore a 150 e questa ragazzina è già 19 centimetri sopra. Certo gli altri famigliari sono molto alti, ma è assolutamente possibile che in qualche caso ci sia in una famiglia qualcuno meno alto, qualche donna che non raggiunge i 180 centimetri (non userei l’aggettivo “bassa” perché mi sembrerebbe fuori luogo parlando comunque di stature superiori ai 170 centimetri, come sarà senza dubbio quella di sua figlia).
A presto

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Secrezioni vaginali abbondanti a sei mesi dal parto: cosa segnalano?

31/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La comparsa di perdite trasparenti, prive di odore e non associate a particolari sintomi potrebbe essere espressione della ripresa dell'attività ovarica. Ma per avere la certezza che non si tratti di altro è meglio effettuare un controllo.   »

Gemelli: perché sono diversi?

31/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Se i gemelli sono dizigoti è normale che abbiano un aspetto differente, anche per quanto riguarda il colore di occhi e capelli. Questo perché, a differenza dei gemelli monozigoti, non condividono un identico patrimonio genetico.   »

Streptococco: dare l’antibiotico “solo” per sei giorni favorisce le ricadute?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

In caso di infezioni batteriche, la tendenza attuale è di ridurre la durata della terapia con antibiotico sia perché si rivela ugualmente efficace sia in quanto un trattamento breve diminuisce il fenomento dell'antibiotico-resistenza, che rappresenta una grave minaccia per la salute di tutti.   »

Fai la tua domanda agli specialisti