Ragazzina di 12 anni con problemi di comportamento

Dottoressa Angela Raimo A cura di Angela Raimo - Dottoressa specialista in Psichiatria Pubblicato il 04/05/2021 Aggiornato il 10/05/2021

I 12 anni possono essere un'età complicata, ma la pazienza unita a un ascolto attento e affettuoso possono aiutare a fronteggiarli senza troppi scossoni.

Una domanda di: Ilenia
Salve ho una bambina di quasi 12 anni dislessica: ha problemi di sonno, non
vuole fare nulla, fa storie per tutto quello che chiedo, compreso lavarsi: come
posso aiutarla?

Angela Raimo
Angela Raimo

Cara mamma,
la dislessia non ha nulla a che vedere con i comportamenti che lei descrive. Ho apprezzato che lei abbia concluso la sua lettera chiedendo come poter aiutare sua figlia, perché mi ha fatto comprendere che per lei quello che conta non è tanto assicurare a se stessa un quotidiano meno faticoso, ma supportare la sua ragazzina affinché acquisisca un modus vivendi da cui trarre serenità e gratificazioni. Perché si può supporre che certi atteggiamenti siano espressione di un’inquietudine interiore, di un malessere che di certo è la causa di tutto. Credo che la chiave per accedere alla soluzione stia nell’ascolto, più che nel dialogo. Solleciti sua figlia a parlare, le chieda perché non ama lavarsi, quali ragioni la spingono a dire sempre di no, a non fare quello che sarebbe bene facesse. E poi si ponga in ascolto delle risposte che le darà, cercando di mettersi il più possibile nei suoi panni. Banalmente la incoraggi a lavarsi facendole scegliere saponi e shampoo, le stia accanto mentre fa i compiti, le proponga di dedicarvi insieme a qualche piccola attività piacevole: fare una torta o la pizza, comporre un puzzle, disegnare un grande cartellone da appendere. Uscite a passeggio insieme e le chieda dove preferisce andare: al parco o a guardare le vetrine, assecondi comunque la sua richiesta. Per quanto riguarda il sonno, provi a farle fare un bagno caldo prima di coricarsi. Ad anadre a letto non oltre le 9,30 di sera e a non usare i video giochi dopo le cinque del pomeriggio. Stia con lei un pochino al momento dell’addormentamento, leggendole un libro adatto all’età (da scegliere insieme in libreria). E’ bello per una mamma avere una figlia femmina, in lei può ritrovare un po’ di se stessa bambina, ed è un’occasione per mettere alla prova (ma vale anche per i figli maschi) la propria capacità di dare a chi è venuto dopo le radici e le ali di cui Gibran parlava. Con un po’ di pazienza e tanto affetto le difficoltà con i figli si superano, mi creda. Mi scriva ancora se lo desidera. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto in gravidanza: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti