Ragazzino che vomita quando fa attività fisica

Dottor Leo Venturelli A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 07/09/2023 Aggiornato il 07/09/2023

Una volta escluse, attraverso una serie di indagini mediche, cause neurologiche e vestibolari, per formulare altre ipotesi circa la comparsa di vomito e giramenti di testa durante uno sforzo fisico si devono valutare altri fattori, incluso quello psicologico.

Una domanda di: Elvira
Ho mio figlio che ha 12 anni e quando fa gli sforzi eccessivi come lo sport che frequenta, il taekwondo, gli gira la testa e vomita allora sono andata dal neurologo per fare vari accertamenti per capire il caso. Ho fatto tutto e di più l’esame vestibolare, risonanza magnetica e elettroretinogramma fino adesso è tutto apposto però non riusciamo ancora a capire cosa sia. Posso avere una sua opinione, grazie mille in anticipo.

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Cara signora, la situazione descritta lascia aperte alcune domande del tipo: solo ora a 12 anni succedono queste cefalee con vomito? Da piccolo il ragazzo ha sofferto di cinetosi (mal d’auto) o comunque di nausea o vomito indotti da movimenti legati all’equilibrio? Se va in altalena ha disturbi? Se queste situazioni non si sono mai presentate, rimane da capire perché solo ora a 12 anni abbia iniziato ad avere i disturbi sotto sforzo. Immagino siano stati esclusi sintomi legati a emicrania da parte del neurologo. Alternative a problemi neurologici possono essere astenia e affaticamento da anemia o semplicemente da mutate condizioni ormonali tipiche dell’adolescenza. In questo ambito immagino abbiate fatto eseguire esami del sangue compresa la funzionalità tiroidea. Rimangono poi aperte questioni tipo: a questo ragazzino piacciono lo sport e in generale gli esercizi fisici? Se evita attività motoria, per il resto non ha nessun problema? Dal punto di vista fisico peso e altezza sono idonei proporzionati in base alla sua età? Come vede gli interrogativi sono tanti e andrebbero valutati uno per uno col vostro pediatra di famiglia perchè solo così può diventare possibile formulare altre ipotesi, visto che sono già state escluse alterazioni neurologiche e vestibolari. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti