Ragazzino con vertigini: cosa può essere?

Dottor Aldo Messina A cura di Aldo Messina - Dottore specialista in Otorinolaringoiatria Pubblicato il 20/02/2025 Aggiornato il 20/02/2025

A fronte di vertigini ricorrenti in un tredicenne, prima di tutto bisogna analizzare la storia familiare per capire se tra i consanguinei ci sia qualcuno colpito da una forma di emicrania.

Una domanda di: Elvira
Ho mio figlio che ha 13 anni che da due anni soffre di vertigini. Ora vi spiego tutto. Lui frequenta il Taekwondo e ogni 10/14 giorni accusa delle forti vertigini e quando torna a casa dopo la palestra si associa al vomito. Questo è ogni 10/14 giorni. Invece se non pratica sport sono vertigini lieve Senza vomito. Allora sono andata da vari specialisti. Tra cui neurologhi, 5 oculisti, 5 otorini etc . Dove mi chiesero di fare la risonanza magnetica encefalica. E tra tutti gli esami che gli ho fatto tra cui anche l'esame vestibolare è tutto negativo per fortuna. Il primo neurologo aveva percepito che il ragazzo ha il nistagmo ma altri no. Alcuni otorini mi hanno chiesto di fare manovre vestibolari ma altri no. Oculisti è tutto nella norma anche perché ha portato gli occhiali da piccolo ma ora non c'è liha più perché sta bene è guarito dall'astigmatismo. In realtà dottore questo fattore lo ha ancora e non
abbiamo ancora capito cos'è. Altri dottori mi hanno detto che sarà la crescita, lo sviluppo. Mi potete aiutare voi?

Aldo Messina
Aldo Messina

Cara signora,
facciamo ordine.
Lei ha concentrato la sua attenzione sulla storia del suo ragazzo, omettendo quella piu importante: quella familiare.
Prima domanda: in famiglia qualcuno soffre di emicrania? Se la risposta + affermativa penserei ad una vertigine emicranica.
Se negativa va fatta una TC casse timpaniche per sospetta sindrome di EVA e/o Sindrome Minor. Poi vedremo il resto. Cordialmente.

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