Rapporti non protetti durante la sospensione della pillola: posso essere incinta?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 13/08/2019 Aggiornato il 13/08/2019

E' davvero praticamente impossibile dare inizio a una gravidanza nel corso della terapia ormonale, a ridosso della "mestruazione".

Una domanda di: Caterina
Salve… Assumo le pillole Sibilla da 3 anni ormai, dopo la prima gravidanza ho ormai il “terrore” di rimanere nuovamente incinta e nonostante l’assunzione, non ho mai avuto rapporti completi… Ho il ciclo regolarissimo da quando le assumo, terminato il blister dopo 2 giorni mi viene il ciclo… Giorni fa, (precisamente il giorno prima dell’arrivo del ciclo) ho avuto un rapporto completo (dopo 3 anni) durante i 7 giorni di sospensione… ed ora ho un’ agitazione addosso per timore di una probabile gravidanza!! Ho il ciclo sopra, ma mi hanno riferito che se fossi incinta me ne accorgerai il prossimo mese!

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve Caterina, mi fa un po’ pensare che lei nonostante la pillola non si senta tranquilla ad avere rapporti non protetti …cosa le sarà successo di così traumatico nella prima gravidanza da temere le successive con tutte le sue forze? Ad ogni modo, l’arrivo della mestruazione è il segnale che il corpo ci dà per confermare che anche a questo giro l’abbiamo scampata bella (sempre che la gravidanza sia ciò che maggiormente ci interessa evitare, tutto dipende dai punti di vista!)
L’utero si ripulisce del suo “nido” e ricomincia a costruirne uno nuovo per il mese successivo e così via fino alla menopausa. Chiaramente, le mestruazioni non sono l’unico segnale di fertilità femminile ma il più eclatante. Altri sintomi sono: la temperatura basale, i cambiamenti nel muco cervicale e della relativa sensazione a livello vulvare, la tensione al seno, le oscillazioni dell’umore…
Con la contraccezione ormonale questi cambiamenti sono per lo più difficili da cogliere, in quanto gli ormoni della pillola mettono a riposo le ovaie e, di conseguenza, i tessuti bersaglio degli ormoni femminili, in particolare a livello uterino (l’endometrio rimane sottile e non si prepara il “nido” per eventuali ospiti, la cervice uterina tende col passare degli anni a produrre meno muco) ma anche vaginale (l’epitelio resta più sottile con possibile conseguente sensazione di secchezza o di fastidio ai rapporti per minor lubrificazione).
Ad ogni modo, non so proprio come lei possa parlare di “probabile” gravidanza dopo un unico rapporto avvenuto a ridosso delle mestruazioni e per giunta sotto terapia ormonale…anch’io credo nei miracoli, ma questa è veramente fantascienza!
Con tanta ansia addosso temo lei faccia fatica a godersi davvero questa esperienza così totalizzante…sbaglio?
Se ha voglia di essere più protagonista della sua fertilità ma anche della sua intimità sessuale, imparare i metodi naturali di regolazione della fertilità non potrà che esserle di aiuto (tra questi il metodo che insegna a riconoscere il muco fertile, solo in presenza del quale è possibile che gli spermatozoi raggiungano l’ovocita per fecondarlo).
Nel frattempo le posso dire che se fosse incinta, prima di osservare il ritardo nelle mestruazioni, si accorgerebbe di diversi sintomi: fatica a digerire, intestino più pigro con tendenza al meteorismo, bisogno di urinare molto frequentemente (persino la notte), fastidio per alcuni cibi e/o odori, stanchezza estrema con maggior bisogno di dormire, senso di nausea al risveglio, tensione al seno, umore molto labile con estrema facilità alla commozione e al pianto…
Lei una gravidanza l’ha già affrontata: se dovesse ricapitarle, sarebbe di sicuro la prima a saperlo.
Vedrà che, come le anticipavo sopra, questa volta l’ha scampata bella…
A disposizione se desidera, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Aborto spontaneo: dopo quanto si può cercare un’altra gravidanza?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'ovulazione si verifica 30 giorni dopo un aborto spontaneo ed è possibile concepire anche in questa circostanza senza che vi siano rischi di un qualsiasi tipo.  »

TSH del neonato: va controllato nel tempo se la madre è ipotiroidea?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

Se il bambino è nato a termine e se dallo screening neonatale non è emerso nulla, non è necessario fare ulteriori controlli.  »

Cisti del plesso corioideo individuata dall’ecografia: meglio fare altre indagini?

13/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando...  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Fai la tua domanda agli specialisti