Reazioni sulla pelle dopo il vaccino anti-Covid

Dottor Rocco Russo A cura di Dottor Rocco Russo Pubblicato il 12/04/2021 Aggiornato il 19/04/2021

Le eventuali reazioni locali all'inoculazione del vaccino possono essere controllate con pomate a base di antistaminico.

Una domanda di: Patrizia
Dopo una settimana dal vaccino anti-CoVid, gonfiore rossore e prurito i primi 2 giorni il mio medico mi ha fatto mettere Gentalyn beta ma il prurito persisteva e allora la farmacista mi ha consigliato di mettere il Polaramin. Oggi dopo una settimana il rossore è andato via anche se sulla pelle è rimasto un alone, il gonfiore il prurito ed il rossore persistono nel punto dell’iniezione. Ho letto che può capitare è anche vero che la mia pelle è spesso pruriginosa. Ma domando: è normale? Sono trascorsi quasi 15 giorni dal vaccino e soprattutto devo seguitare a mettere l’antistaminico o anche il Gentalyn beta?
Rocco Russo
Rocco Russo

Gentile signora,
le reazioni locali nella sede di inoculo del vaccino possono essere frequenti, di breve durata e risolvibili senza esiti. Nel suo caso la predisposizione atopica, insieme a meccanismi di traumatismi legati al grattamento possono prolungare i tempi di risoluzione dell’infiammazione locale; le consiglio di continuare ad usare una crema antistaminica locale, ma soprattutto tenga sotto osservazione eventuali evoluzioni locali del processo infiammatorio, caratterizzate da maggiore estensione dell’area di infiammazione con eventuale presenza di segni d’infezione (cute calda, dolore al tatto, eventuale comparsa di vescicole) per i quali deve contattare il proprio medico curante.
Cordialmente.

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