Reflusso gastroesofageo: può causare la tosse in un bimbo di 3 anni?

Professor Giorgio Longo A cura di Giorgio Longo - Professore specialista in Pediatria Pubblicato il 12/12/2023 Aggiornato il 20/12/2023

Non è mai opportuno indicare come possibile causa della tosse il reflusso gastroesofageo né prescrivere farmaci specifici per curarlo, visto che di norma non è lui il responsabile del sintomo.

Una domanda di: Carmela
Come si fa ha capire quando la tosse grassa viene causata da un reflusso esofageo in un bambino di tre anni? Cosa che hanno diagnosticato senza diagnosi strumentale. Grazie.

Giorgio Longo
Giorgio Longo

Cara signora, il reflusso gastroesofageo (RGE) come causa di tosse ha avuto un periodo di grande popolarità quando si era ritenuto che alcune immagini della laringe rilevate alla visita con l’otorino fossero indicative di un possibile RGE. Oggi sappiamo che non è così e che la tosse del bambino altrimenti sano (senza gravi patologie neurosensoriali o similari) non va di norma mai ipotizzata poter essere causata dal RGE e tantomeno trattata empiricamente con i farmaci specifici. Succede però ancora troppo facilmente che a fronte di una tosse non ben spiegata o definita nella sua reale natura che l’ipotesi del reflusso venga ancora proposta con troppa facilità e con ricadute non proprio indifferenti. Detto questo la tosse “grassa”, quella con il catarro, caratterizza tipicamente la fase finale di ogni infezione respiratoria che a 3 anni, e in questa stagione, e in questi primi mesi dell’avvio degli asili e della scuola materna interesse inevitabilmente ogni bambino. Non servono terapie o farmaci per curare questa tosse che recede da sola e non deve preoccupare. Soltanto in rari casi può servire l’antibiotico, ma soltanto se tosse e catarro non mostrano di regredire dopo un mese dall’esordio. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Streptococco: può dare febbre nonostante l’antibiotico?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

L'infezione alla gola dovuta a streptococco ha caratteristiche inconfondibili: mal di gola e febbre elevata, assenza di raffreddore e tosse (che invece accompagnano di norma le infezioni respiratorie virali) e, soprattutto, scomparsa della febbre a 24 ore dall’inizio della terapia antibiotica.   »

Vitamina D: una sua carenza può influenzare la fertilità?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La vitamina D non serve soltanto per fissare il calcio nelle ossa, ma ha effetti sia sul sistema immunitario (potenzia le difese, come la vitamina C) sia sulla fertilità maschile e femminile.   »

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti