Ricerca della gravidanza dopo un’isteroscopia operativa

A cura di Augusto Enrico Semprini - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 26/07/2023 Aggiornato il 26/07/2023

Se dopo l'isteroscopia il ciclo mestruale si è regolarizzato, si può tranquillamente sperare che inizi una gravidanza che si sta cercando. Occorre però avere un po' di pazienza.

Una domanda di: Maddalena
Ho 35 anni e nel mese di marzo ho subito intervento di isteroscopia operativa per un polipo e ispessimento endometrio e mestruazioni emorragiche. È andato tutto bene, l’ultima visita risalente a maggio mostrava un endometrio pulito. Le mestruazioni sono tornate ad essere regolari e normali. Da giugno provo a intraprendere una nuova gravidanza ma con esito negativo. So che sono solo al secondo mese che ci provo ma ho il timore che tale intervento abbia riscontri negativi da questo punto di vista. Il mio ginecologo mi ha detto che non c’è nulla che impedisca ciò e di provare. Mi consiglia di fare esami che possano essere utili a comprendere meglio il mio stato di salute? Vorrei capire meglio se ci sono impedimenti a una gravidanza a livello clinico. La ringrazio anticipatamente.

Augusto Enrico Semprini
Augusto Enrico Semprini

Cara Maddalena,
io penso che il parere del suo curante sia congruo e appropriato in relazione a quanto mi ha scritto.
Con mestruazioni regolari la possibilità che l’isteroscopia abbia lasciato un esito insoddisfacente è quasi nulla. Quindi può senz’altro concepire ed è corretto che abbia iniziato a cercare di dare inizio a una gravidanza. Le raccomando di assumere l’acido folico, che serve per la prevenzione della spina bifida nel bambino. La dose è di 400 microgrammi al giorno tutti i giorni per tutta la durata del periodo preconcezionale e almeno fino al termien del primo trimestre, salvo diversa indicazione del suo curante.
Se avesse ancora perplessità può discutere l’opportunità di un’isteroscopia ambulatoriale che verifichi il buon esito di quella operativa di cui mi ha parlato. Tenga comunque presente che come lei giustamente ha detto, per avviare una gravidanza ci vuole un po’ di pazienza: due mesi di tentativi non sono certo molto. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Streptococco: può dare febbre nonostante l’antibiotico?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

L'infezione alla gola dovuta a streptococco ha caratteristiche inconfondibili: mal di gola e febbre elevata, assenza di raffreddore e tosse (che invece accompagnano di norma le infezioni respiratorie virali) e, soprattutto, scomparsa della febbre a 24 ore dall’inizio della terapia antibiotica.   »

Vitamina D: una sua carenza può influenzare la fertilità?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La vitamina D non serve soltanto per fissare il calcio nelle ossa, ma ha effetti sia sul sistema immunitario (potenzia le difese, come la vitamina C) sia sulla fertilità maschile e femminile.   »

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti