Ricostruirsi una vita a 40 anni si può?

Dottoressa Ombretta Cecchini A cura di Ombretta Cecchini - Dottoressa specialista in Psicologia Pubblicato il 24/05/2019 Aggiornato il 24/05/2019

Anche a 40 anni (e oltre) si può cambiare vita e costruire una relazione amorosa soddisfacente: il primo passo da compiere per raggiungere l'obiettivo è focalizzare quello che realmente si desidera, perché è vero che "chi vuole può".

Una domanda di: Marilena
Ho 43 anni e da due anni ho un’ edicola acquistata per tornare a ricostruire una vita che da 20 anni non avevo più: per motivi di lavoro mi spostavo e viaggiavo facilmente….facevo la cantante navi…estero…musical… Le mie relazioni sessuali sono sempre stati superficiali: ho sempre incontrato uomini con scopi di relazioni sessuali senza costruire nulla. Ho disturbi ormonali e forti dolori al ventre.

Ombretta Cecchini
Ombretta Cecchini

Carissima,
la tua richiesta non è molto chiara, nel senso che non si capisce bene di che tipo di aiuto avresti bisogno.
Quindi partirei da qui, dalle domande a cui è importante tu ti risponda con sincerità, perché è questo il primo passo da compiere quando si vuole cambiare: sapere con esattezza cosa si vuole.
Quale problema senti più urgente?
Hai un nuovo lavoro, sei soddisfatta?
Le tue relazioni non sono state durature. Tu vorresti qualcosa di più stabile o va bene così?
Proverei a capire che tipo di uomini attrai (o da quali sei attratta).
Spesso inviamo segnali inconsapevolmente e gli altri li colgono, anche se non è quello che a livello razionale desideriamo.
Hai avuto una vita molto in movimento, può darsi che una parte di te abbia paura del cambiamento? Se per 20 anni non hai costruito una relazione non vuol dire che tu non possa farlo ora, ma forse hai bisogno di fare i conti con il tuo “spirito libero” che è quello che ti ha caratterizza fino ad ora.
Impara ad ascoltarti e rispettare i tuoi bisogni, il resto verrà…quando sarà il momento.
Per quanto riguarda i problemi ormonali e i dolori al ventre, hai già consultato un ginecologo? Se non lo hai fatto, è senza dubbio necessario che tu fissi un appuntamento perché è questa la strada per capire a cosa sono dovuti i disturbi che riferisci. Se invece hai già parlato con il medico, ascolta con fiducia le sue indicazioni.
Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Bimbo di sei mesi che reclama ancora il seno di notte: che fare?

15/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A volte, per risolvere il problema dei risvegli notturni per la poppata è sufficiente introdurre la seconda pappa a cena. A sei mesi, infatti, il bambini potrebbe reclamare il seno di notte solo perché ha fame.   »

Movimenti fetali in 29^ settimana: è normale che siano cambiati rispetto a prima?

10/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In effetti, è possibile che i movimenti fetali non siano sempre uguali, ma quello che conta è riuscire ad avvertirli. Per riuscirci ogni volta che si vuole ci sono piccoli trucchi.   »

Valore delle beta: le settimane come vengono conteggiate?

05/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno.   »

Assenza di un rene scoperta dalla morfologica: che succederà alla nascita?

03/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

Un bimbo che nasce senza un rene, se non vi sono altre anomalie (malformazioni o patologie cromosomiche o genetiche), può contare su un'aspettativa e una qualità di vita sovrapponibili a quelle della popolazione generale.  »

Fai la tua domanda agli specialisti