Risultati biochimici del bi-test: come vanno interpretati?

Dottoressa Faustina Lalatta A cura di Dottoressa Faustina Lalatta Pubblicato il 04/12/2023 Aggiornato il 04/12/2023

In relazione al bi-test, i risultati ottenuti dall'analisi del sangue non possono essere giudicati da soli, ma devono essere presi in considerazione insieme ad altri parametri tra cui l'età materna e l'esito della translucenza nucale.

Una domanda di: Carmelina
Buongiorno, ho avuto il risultati del duo test e non lo so leggere…. Sono incinta di 12 settimane ho fatto il duo test alla 10 settimana. Io ho 39 anni. Può aiutarmi a leggere i risultati? Grazie.

Faustina Lalatta
Faustina Lalatta

Gentile signora,
mi è già capitato più volte di spiegare che né io né altri specialisti possiamo aiutarla nell’interpretare i dati biochimici del Duo Test, presi da soli.
I dati del dosaggio dei parametri biochimici, infatti, non possono essere letti individualmente ma devono essere inseriti nell’algoritmo del test Combinato (BI-test o DUO-test) che calcola il rischio di anomalia cromosomica fetale, prendendo in considerazione diversi parametri quali l’età materna, la misurazione della plica nucale o NT, la presenza dell’osso nasale, la frequenza cardiaca fetale. Quindi non possono essere giudicati da soli. Avrà notato che nemmeno il laboratorio si sbilancia.
Il dato più rilevante del test combinato resta in ogni caso l’ecografia di buon livello, eseguita dopo l’11^ settimana e soprattutto un’accurata misura della translucenza nucale (NT) senza la quale il DUO-TEST (come dice la parola DUO richiede sia la biochimica che l’ecografia) non ha valore.
Le suggerisco quindi di attendere l’esito completo del test combinato e di valutare successivamente a quale test sottoporsi vista la sua fascia di età che comporta una probabilità di anomalie cromosomiche fetali superiore alle donne più giovani.
Cordiali saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Fratello e sorella (solo da parte di madre) possono avere figli sani?

22/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

I figli di consanguinei hanno un alto rischio di nascere con anomalie genetiche e disturbi del neurosviluppo. Questa è la principale ragione per la quale nelle società organizzate sono vietate le unioni tra parenti stretti.   »

Dopo un aborto spontaneo quanto tempo ci vuole per cominciare un’altra gravidanza?

15/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Se un primo concepimento è avvenuto in pochi mesi, ci sono altissime probabilità (addirittura il 100%!) di avviare una nuova gravidanza entro sei mesi dall'aborto spontaneo.   »

Si può ridatare la gravidanza una seconda volta?

14/06/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La ridatazione ecografica può essere eseguita una volta sola nel primo trimestre (quando c'è più di una settimana di differenza tra il calendario ostetrico e le dimensioni effettive del feto), dopodiché se il bambino risulta più piccolo dell'atteso non si può più attribuire il dato a un concepimento...  »

Fai la tua domanda agli specialisti