RMN con contrasto: può interrompere la gravidanza?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 20/01/2021 Aggiornato il 03/04/2022

E' frequente un'interruzione della gravidanza nelle prime settimane dal suo esordio, quindi non si può attribuire la responsabilità di un aborto spontaneo all'esecuzione di una risonanza magnetica nucleare condotta sull'encefalo.

Una domanda di: Rosaria
Volevo chiederle se una risonanza encefalo con contrasto porti danno al feto di poche settimane. Non sapevo di essere incinta anche perché, avendo un ritardo, ho fatto più di 1 test di gravidanza ottenendo tutti risultati negativi. Vedendo che già da 4 mesi avevo questo ritardo ho fatto una ecografia vaginale, durante la quale mi hanno detto che c’era una camera gestazionale, ma vuota. Ora la mia domando è: può essere stata la RMN a interrompere la gravidanza? Grazie.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve Rosaria, mi dispiace averla fatta attendere tanto per la risposta alla sua domanda. Il fatto è che non possiamo essere certi che sia stata la risonanza magnetica a interrompere la sua gravidanza: sono davvero tante le gravidanze che si interrompono spontaneamente nelle prime settimane di gestazione! Inoltre lei non mi ha precisato a che epoca di gravidanza abbia effettuato questo esame…da quanto mi ha scritto, però, sembra che la gravidanza si sia interrotta proprio agli esordi e questo mi fa ritenere che comunque non sia stato per effetto del mezzo di contrasto che ancora non poteva passare in modo significativo attraverso la placenta. Inoltre, essendo l’esame localizzato all’encefalo, dovremmo avere un’ulteriore motivo di esclusione. Normalmente si evita di eseguire la risonanza magnetica nel primo trimestre di gravidanza (è compatibile nel secondo e terzo trimestre) soprattutto per un discorso di prudenza, non perché ci siano evidenze che possa causare malformazioni al nascituro. Spero di averla rincuorata e mi auguro di risentirla presto con buone nuove Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Streptococco: dare l’antibiotico “solo” per sei giorni favorisce le ricadute?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

In caso di infezioni batteriche, la tendenza attuale è di ridurre la durata della terapia con antibiotico sia perché si rivela ugualmente efficace sia in quanto un trattamento breve diminuisce il fenomento dell'antibiotico-resistenza, che rappresenta una grave minaccia per la salute di tutti.   »

Beta-hCG: il loro valore data la gravidanza?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La datazione della gravidanza si effettua in prima battuta partendo dalla data di inizio dell'ultima mestruazione, successivamente in base a quanto rileva l'ecografia e non considerando il valore delle beta-hCG.  »

Acido folico: l’assunzione di due compresse lo stesso giorno può causare danno?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'assunzione occasionale di una seconda compressa di acido folico nell'arco di 24 ore non provoca alcun danno alla gravidanza e non rende opportuno saltare l'assunzione il giorno successivo.   »

Fai la tua domanda agli specialisti