Ruttino: meglio non insistere per farglielo fare

Dottor Paolo Pantanella A cura di Paolo Pantanella - Dottore specialista in Gastroenterologia Pubblicato il 22/10/2017 Aggiornato il 01/08/2018

Il ruttino non è il segnale automatico di buona digestione. Meglio non attuare strategie affinché il bambino lo emetta.

Una domanda di: Milena
Salve io ho un bambino di 5 mesi e mezzo e da 20 giorni ho iniziato a svezzarlo..il mio problema e\’ che fa fatica a digerire ! Non riesce a fare il ruttino dopo due ore continua a piangere finché a forza di sballottarlo lo fa…. mangia abbastanza velocemente!
Aveva spesso rigurgiti anche fin dalla nascita col latte in biberon (mellin 1) e fatica a digerire…
C\’e\’ qualche rimedio o strategia x poterlo aiutare?
Grazie mille

Paolo Pantanella
Paolo Pantanella

Cara Milena,
il fatto che il bambino faccia o meno il ruttino non significa che abbia digerito. La buona digestione si vede da come cresce, dal benessere generale. Non insista a fargli fare un ruttino né tanto meno lo sballotti, manovra che di certo gli può dare fastidio. Gli dia da mangiare più lentamente e non lo distenda immediatamente dopo i pasti. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti