RX al torace in un bimbo piccolo: ci possono essere conseguenze per la sua salute?

Dottor Marcello Orsi A cura di Marcello Orsi - Dottore specialista in Radiologia Pubblicato il 27/05/2025 Aggiornato il 09/06/2025

La quantità di radiazione che il corpo assorbe durante una radiografia al torace non desta preoccupazione. A maggior ragione, in ambito pediatrico le apparecchiature sono tarate in modo da ridurre al minimo l'esposizione ai raggi X.

Una domanda di: Giulia
Mio figlio di 11 mesi è stato sottoposto ad una RX torace per sospetta ingestione di un corpo estraneo e quando aveva pochi giorni di vita ha ricevuto una RX torace per un'infezione intestinale. Sono preoccupata che possa avere degli effetti a causa di queste radiazioni ricevute avendo fatto per due volte questo esame non avendo neanche un anno di vita. C'è motivo di allarmarsi o le mie paure sono ingiustificate? Grazie mille.

Dottor Marcello Orsi
Dottor Marcello Orsi

Gentile Signora,
la ringrazio per averci contattato e comprendo le sue preoccupazioni, da mamma, riguardo l'esposizione ai raggi X a cui è stato sottoposto il suo bambino. Le radiografie sono essenziali per diagnosticare situazioni potenzialmente gravi, come nel caso dell'ingestione di corpi estranei oppure, sempre per esempio, di polmoniti. I medici effettuano sempre questa procedura tenendo in massima considerazione la salute e la sicurezza del paziente. Sebbene ogni indagine radiologica debba essere effettuata solo quando strettamente necessaria, per evitare esposizioni inutili, la quantità di radiazione che il corpo assorbe durante una RX torace è minima e non tale da destare preoccupazione. Specialmente in ambito pediatrico, le apparecchiature sono tarate per rispettare vincoli molto stringenti sulla quantità di raggi X, in maniera da rendere le esposizioni dei bambini minime.
È utile anche considerare che siamo inconsapevolmente esposti a radiazioni ogni giorno in gran parte delle nostre attività, tra cui mangiare e respirare, e che il nostro corpo ha dei meccanismi automatici per difenderci. L'esposizione a una radiografia al torace è paragonabile alla quantità di radiazioni a cui inconsapevolmente siamo esposti durante un volo intercontinentale, che è comunque ampiamente considerata normale. Ringrazio il Fisico Sanitario dott. Fabio Zucconi dell'ASST Fatebenefratelli Sacco, che ho coinvolto per una risposta più precisa. Cordiali saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Pancione e traumi: quando preoccuparsi?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza, in seguito a un infortunio la verifica che tutto sta procedendo al meglio è una pancia sempre bella morbida e soffice. Qualora la pancia dovesse indurirsi ed essere molto tesa oppure dovessero comparire dolori simili a quelli del ciclo mestruale, potremmo essere di fronte a contrazioni...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

Fai la tua domanda agli specialisti