Sacco vitellino che non si vede al termine della quinta settimana

Dottor Francesco Maria Fusi A cura di Francesco Maria Fusi - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 31/05/2021 Aggiornato il 31/05/2021

Non è buona cosa che quasi in sesta settimana l'ecografia non individui il sacco vitellino, tuttavia per trarre conclusioni definitive sull'andamento della gravidanza si deve aspettare.

Una domanda di: Vittoria
Alla 5+6 settimana di gravidanza ho eseguito le beta che risultano pari a 40000. Lo stesso giorno l’ecografia ha evidenziato un sacco gestazionale di
10×13 ma né sacco vitellino né embrione o echi embrionali. È possibile che con
un valore così alto delle beta sia visibile solo la camera? Preciso che sono
sicura del periodo della fecondazione in quanto sono stata sottoposta ad una
Icsi. Le beta fino ad oggi sono sempre triplicate ogni 2 giorni.
Ho in prevision l’ecografia tra una settimana, ma sono molto preoccupata.
Grazie mille.

Francesco Maria Fusi
Francesco Maria Fusi

Buongiorno,
sicuramente il non vedere sacco vitellino a 5+6 settimane non depone favorevolmente. Ci sono però molti fattori confondenti, come l’ecogenicità dei suoi tessuti, la profondità dell’utero, il suo indice di massa corporea (cioè se è in sovrappeso si fa più fatica a ottenere immagini della cavità uterina), la posizione in utero della camera. Occorre pertanto aspettare una settimana-dieci giorni per trarre una conclusione. Con la prossima ecografia ogni dubbio verrà chiarito. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Forte dispiacere a inizio gravidanza: ne risentirà il bambino?

25/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Secondo alcuni psicologi, noi cerchiamo la felicità perché l'abbiamo sperimentata nella pancia della nostra mamma: questa affermazione è sufficiente per non temere che uno stress, anche se intenso, possa interferire negativamente sul buon andamento della gravidanza.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti