Sacco vitellino più grande dell’embrione: si interromperà la gravidanza?
A cura di
Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia
Pubblicato il 17/09/2024
Aggiornato il 23/04/2025 Solo il trascorrere dei giorni può svelare se una gravidanza è destinata a evolvere o no.
Una domanda di: Sara
Sono una ragazza cardiotrapiantata di 34 anni alla mia prima gravidanza. Ovviamente assumo dei farmaci quali cortisone e
ciclosporina come antirigetto. Nella scorsa ecografia datata 7 settimane + 1 giorno (ultimo ciclo 26 luglio con ciclo irregolare di circa 30 giorni) la camera gestazionale
presentava embrione di 2.7mm e c’era il battito (due giorni prima in eco non c’era embrione né battito e mi prospettava aborto interno) ma
continua a sospettare possa avvenire aborto spontaneo in quanto il sacco vitellino è di 5 mm (troppo grande) e l’embrione è troppo piccolo e di
solito dice in questi casi avviene aborto o ci sono anomalie cromosomiche.
In attesa di visita con ostetrica patologica del mio Centro Trapianti, vorrei capire meglio se effettivamente ci siano delle anomalie a livello di
dimensioni e crescita. Cioè in due giorni 2.7 mm + battiti è veramente troppo poco? E a 7 settiamne +1 giorno ci dovrebbe essere per standard una situazione diversa?
Grazie mille.

Elisa Valmori
Salve signora,
direi che le misure dell’embrione che mi ha indicato non sono in effetti compatibili con la settima settimana di gravidanza ma piuttosto con una quinta settimana di sviluppo. Questo significa che lei avrebbe avuto il concepimento attorno al 26 agosto e in effetti se la sua ultima mestruazione era di fine luglio, significa che è stato un ciclo particolarmente strano.
Ma in medicina le cose strane sono all’ordine del giorno, per cui è sempre meglio essere prudenti nelle diagnosi (vedi il sospetto aborto interno che poi si è rivelato una gravidanza ancora evolutiva).
Ora il sacco vitellino è più grande dell’embrione ma se tutto va come ci auguriamo, in breve tempo questo “fagiolino” con cuore sfarfallante sarà ben più grande di 5 millimetri! Occorre dare tempo al tempo perché il miracolo della vita possa manifestarsi. Immagino le sia stato programmato un controllo ecografico a distanza di circa una settimana, così da monitorare l’evoluzione della gravidanza. Rimango a disposizione per qualsiasi necessità e l’abbraccio a distanza in questa vertiginosa avventura che lei e il suo compagno state intraprendendo. Cordialmente.
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