Sanguinamento a inizio gravidanza (con polipo e fibroma)

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Dottoressa Elisa Valmori Pubblicato il 04/01/2024 Aggiornato il 04/01/2024

A fronte di un sanguinamento nelle prime settimane di gravidanza si deve solo attendere l'evolvere della situazione, che potrebbe essere favorevole o no, a seconda del destino della gestazione su cui i medici possono agire solo in misura molto limitata.

Una domanda di: Lorenza
Volevo chiederle un parere. Sono incinta e sono all’inizio della sesta settimana (5+4). Sono già andata un paio di volte al ps in quanto avevo delle piccole
perdite. L’ultima volta però (il 27/12) sono andata perché mi sono trovate delle perdite rosse molto abbondanti. Ho fatto eco di controllo e mi hanno detto che procedeva tutto bene, la camera era aumentata e si vedeva il sacco vitellino. Premetto che ho appuntamento con la mia ginecologa l’8/01 e che prendo progesterone per via orale in quanto ho un piccolo fibroma, ma dal 27/12 continuo ad avere perdite ininterrottamente.
Ho un polipo sul collo dell’utero e mi hanno detto che le perdite possono essere causate da quello, ma possibile che abbia iniziato a sanguinare e dal
27 non si ferma più? Mi sembra come di avere il ciclo… non ho dolori di nessun tipo se non gonfiore e tensione al seno. Non so cosa pensare!

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, guardi…all’inizio della gravidanza possiamo intervenire dal punto di vista medico solo entro certi limiti.
Lei sta già assumendo il progesterone per bocca e nonostante questo le perdite ematiche non si stanno riducendo.
Potrebbe significare che la gravidanza non si è purtroppo impiantata bene e che quindi è destinata a concludersi nel prossimo futuro.
Potrebbe anche darsi che nonostante le perdite, la gravidanza prosegua come se nulla fosse…non è a mio avviso prudente sbilanciarsi né in un senso né nell’altro.
Lei ha un controllo programmato a breve scadenza e credo sia saggio attendere quello per farsi visitare nuovamente: non vorrei che tornando a più riprese in pronto soccorso la dovessero trattare con insofferenza.
Se invece le perdite ematiche avessero carattere emorragico, allora certamente sarà indicato recarsi quanto prima in pronto soccorso, anche se fosse il 7 gennaio sera!
Mi rendo conto di non riuscire a darle una risposta esaustiva o rassicurante, ma con gli elementi che mi ha fornito (in particolare, la presenza del polipo cervicale e del fibroma che confondono il quadro) è il meglio che posso fare.
Resto a disposizione e spero che tutto proceda nel migliore dei modi nonostante le apparenze, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Fratello e sorella (solo da parte di madre) possono avere figli sani?

22/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

I figli di consanguinei hanno un alto rischio di nascere con anomalie genetiche e disturbi del neurosviluppo. Questa è la principale ragione per la quale nelle società organizzate sono vietate le unioni tra parenti stretti.   »

Dopo un aborto spontaneo quanto tempo ci vuole per cominciare un’altra gravidanza?

15/07/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Se un primo concepimento è avvenuto in pochi mesi, ci sono altissime probabilità (addirittura il 100%!) di avviare una nuova gravidanza entro sei mesi dall'aborto spontaneo.   »

Si può ridatare la gravidanza una seconda volta?

14/06/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La ridatazione ecografica può essere eseguita una volta sola nel primo trimestre (quando c'è più di una settimana di differenza tra il calendario ostetrico e le dimensioni effettive del feto), dopodiché se il bambino risulta più piccolo dell'atteso non si può più attribuire il dato a un concepimento...  »

Fai la tua domanda agli specialisti