Il 5 gennaio ho scoperto di essere incinta (adesso sono a 7 settimane) e durante la gravidanza ho iniziato a prendere l’ acido folico
da 400 microgrammi, sabato sono dovuta andare in pronto soccorso perché ho notato delle leggere perdite scure, per sicurezza sono andata comunque. Mi
hanno fatto una visita abbastanza pesantina con transvaginale e hanno visto la camera gestazionale, sacco vitellino e polo embrionario, non segni di
mancato accollomento amnio- coriale. Mi ha consigliato di cambiare la dose perche avendo l’epilessa non ha senso prendere 400 microgrammi, e quindi
prendere 5 g, poi di fare una visita con la ginecologa fra 10-12 giorni perché risulta che fossi ancora alla 6^ settimana. Quindi tornata a casa sono stata
benino, avevo delle leggere perdite e basta ma non mi sono preoccupata. Domenica ho avuto tutto il giorno perdite rosso vivo con mucosa, il
pomeriggio sono poi andata a cambiare la dose dell’acido folico e ho preso anche il Progeffik 200 mg. La sera prima di andare a dormire ho messo l’ovulo e
la mattina verso le 5:00 sono andata in bagno e ho avuto un’ abbondante perdita come di mestruazione. Mi sono spaventata e ho chiamato il
consultorio e mi hanno detto se avessi avuto perdite continue durante la giornata e pure il giorno dopo allora devo recarmi al pronto soccorso perché ci potrebbe essere un aborto in corso, solo che dopo le 5:00 sono andata in bagno diverse volte durante l’arco della giornata e avevo delle leggerissime perdite marroni niente di che e non mi sono allarmata, quindi proseguo con gli ovuli anche ieri sera, stamattina vado in bagno e ho avuto delle perdite leggere rosso vivo. Non riesco a capire se ho una gravidanza a
rischio, se sono gli ovuli che mi danno noia oppure se è stata quella visita di sabato all’ospedale veramente pesante.
Elisa Valmori
Salve cara signora,
difficile poterle dire con esattezza la causa delle perdite ematiche che sta notando ma ci tengo a confermarle due cose: concordo sul dosaggio di folina aumentato a 5 milligrammi al giorno (milligrammi, non grammi) nel suo caso, vista la terapia con farmaci antiepilettici; è corretta l’indicazione che le hanno dato in consultorio di recarsi in pronto soccorso solo in caso di perdite ematiche rosso vivo e in quantità discreta. In effetti in pronto soccorso la visita interna e l’ecografia interna in caso di perdite ematiche in gravidanza sono irrinunciabili, anche se possono facilitare qualche contrazione da parte dell’utero. Dubito fortemente però che nel suo caso possano essere state responsabili delle perdite che ha notato in seguito, così come escludo che possano essere causate introducendo gli ovuli di progesterone. Lei mi chiede se ha una gravidanza a rischio. Allora, direi che lei ha avuto una minaccia di aborto e che per questo motivo in questo momento possiamo considerare la sua gravidanza a rischio, quindi è prudente (a meno che il suo lavoro metta a rischio la gravidanza e in tal caso partirà la maternità anticipata) astenersi dal lavoro per 10-15 giorni a discrezione del Curante in modo da monitorare l’evolversi delle perdite.
L’auspicio è che queste piccole perdite possano esaurirsi a breve, in modo da procedere serenamente per il resto della sua gravidanza che comunque richiede un monitoraggio speciale per via della terapia con farmaci antiepilettici.
Spero di averle risposto, resto a disposizione se desidera, cordialmente.
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