Sanguinamento a inizio gravidanza: può essere colpa della visita, dell’ecografia transvaginale o degli ovuli?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Dottoressa Elisa Valmori Pubblicato il 25/01/2024 Aggiornato il 25/01/2024

Si può escludere che la comparsa di perdite di sangue possa essere dovuta ai controlli ostetrici o all'impiego di progesterone per via vaginale.

Una domanda di: Harneet
Il 5 gennaio ho scoperto di essere incinta (adesso sono a 7 settimane) e durante la gravidanza ho iniziato a prendere l’ acido folico
da 400 microgrammi, sabato sono dovuta andare in pronto soccorso perché ho notato delle leggere perdite scure, per sicurezza sono andata comunque. Mi
hanno fatto una visita abbastanza pesantina con transvaginale e hanno visto la camera gestazionale, sacco vitellino e polo embrionario, non segni di
mancato accollomento amnio- coriale. Mi ha consigliato di cambiare la dose perche avendo l’epilessa non ha senso prendere 400 microgrammi, e quindi
prendere 5 g, poi di fare una visita con la ginecologa fra 10-12 giorni perché risulta che fossi ancora alla 6^ settimana. Quindi tornata a casa sono stata
benino, avevo delle leggere perdite e basta ma non mi sono preoccupata. Domenica ho avuto tutto il giorno perdite rosso vivo con mucosa, il
pomeriggio sono poi andata a cambiare la dose dell’acido folico e ho preso anche il Progeffik 200 mg. La sera prima di andare a dormire ho messo l’ovulo e
la mattina verso le 5:00 sono andata in bagno e ho avuto un’ abbondante perdita come di mestruazione. Mi sono spaventata e ho chiamato il
consultorio e mi hanno detto se avessi avuto perdite continue durante la giornata e pure il giorno dopo allora devo recarmi al pronto soccorso perché ci potrebbe essere un aborto in corso, solo che dopo le 5:00 sono andata in bagno diverse volte durante l’arco della giornata e avevo delle leggerissime perdite marroni niente di che e non mi sono allarmata, quindi proseguo con gli ovuli anche ieri sera, stamattina vado in bagno e ho avuto delle perdite leggere rosso vivo. Non riesco a capire se ho una gravidanza a
rischio, se sono gli ovuli che mi danno noia oppure se è stata quella visita di sabato all’ospedale veramente pesante.
Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve cara signora,
difficile poterle dire con esattezza la causa delle perdite ematiche che sta notando ma ci tengo a confermarle due cose: concordo sul dosaggio di folina aumentato a 5 milligrammi al giorno (milligrammi, non grammi) nel suo caso, vista la terapia con farmaci antiepilettici; è corretta l’indicazione che le hanno dato in consultorio di recarsi in pronto soccorso solo in caso di perdite ematiche rosso vivo e in quantità discreta. In effetti in pronto soccorso la visita interna e l’ecografia interna in caso di perdite ematiche in gravidanza sono irrinunciabili, anche se possono facilitare qualche contrazione da parte dell’utero. Dubito fortemente però che nel suo caso possano essere state responsabili delle perdite che ha notato in seguito, così come escludo che possano essere causate introducendo gli ovuli di progesterone. Lei mi chiede se ha una gravidanza a rischio. Allora, direi che lei ha avuto una minaccia di aborto e che per questo motivo in questo momento possiamo considerare la sua gravidanza a rischio, quindi è prudente (a meno che il suo lavoro metta a rischio la gravidanza e in tal caso partirà la maternità anticipata) astenersi dal lavoro per 10-15 giorni a discrezione del Curante in modo da monitorare l’evolversi delle perdite.
L’auspicio è che queste piccole perdite possano esaurirsi a breve, in modo da procedere serenamente per il resto della sua gravidanza che comunque richiede un monitoraggio speciale per via della terapia con farmaci antiepilettici.
Spero di averle risposto, resto a disposizione se desidera, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Vaccino antipertosse in gravidanza: si può fare se c’è il rischio di toxoplasmosi?

28/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Se c'è il rischio reale di aver contratto la toxoplasmosi, come è possibile se si mangia carne poco cotta, prima di effettuare il vaccino antipertosse è opportuno capire se il contagio da parte del toxoplasma è avvenuto.   »

Si può dare l’acqua ai piccolissimi?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ad allattamento ben avviato, quindi più o meno dopo le prime settimane di vita, se ragionevolmente si ritiene che il bebè possa avere sete (o se si notano segni di disidratazione, come il pannolino asciutto per molte ore) gli si possono offrire piccole quantità d'acqua. Se fa numerose poppate nell'arco...  »

Coppia con bisnonni in comune: ci sono rischi per i figli?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Il grado di parentela dovuto a bisnonni in comune non aumenta la probabilità di concepire figli con malattie ereditarie. A meno che vi siano persone malate o disabili tra i consanguinei in comune,   »

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Fai la tua domanda agli specialisti