Sanguinamento abbondante in sesta settimana: si può ancora sperare?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 12/07/2023 Aggiornato il 12/07/2023

Quando il sanguinamento si arresta e, allo stesso tempo, l'ecografo visualizza l'embrione e il battito del suo cuoricino si può senza dubbio sperare che la gravidanza, passata la "minaccia", evolva senza più intoppi.

Una domanda di: Antonella
Buonasera dottoressa, mi scuso tanto se la disturbo, ho scoperto qualche settimana fa che sono incinta, ieri mattina ho fatto le beta e dopo una settimana da 6000 sono passate a 28899 ma dopo qualche minuto, sangue e sangue lungo le gambe che scendeva, terrorizzata sono scappata in ospedale ove mi hanno fatto una ecografia (perdevo ancora sangue ) per capire se avevo già perso tutto. Area mi distacco ma a un lato piccolo piccolo c’è un embrione di 3.5 mm con un cuoricino che pulsa ancora. Non mi hanno dato molte speranze però mi hanno detto assolutamente riposo, punture di prontogest, una al di. Ora da ieri sera ho smesso di sanguinare solo quando faccio la pipi non sempre qualche velatura rosa o marroncina oppure nulla proprio. Ma secondo lei qualche piccola speranza che questo miracolo nasca c’è? Si può recuperare tutto o è solo questione di tempo e tutto sarà finito? Sono alla sesta settimana. Io mi sento così in colpa stavo così bene fino a ieri. Ancora scusi per il disturbo.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Coraggio signora, non si senta in colpa e non si scusi di esistere e di avermi posto la sua domanda. Capisco lo spavento immane che si è presa vedendo tanto sangue, per fortuna la situazione ora sembra decisamente in miglioramento e c’è spazio per sperare che il riposo (non a letto, mi raccomando! Basta riguardarsi evitando gli sforzi ma può fare una vita distesa senza esserlo fisicamente lei 24 ore al dì), le punture di prontogest e il tempo (la migliore medicina) facciano riassorbire questo distacco. Lei dice di sentirsi in colpa per quanto è accaduto…è un aspetto costante di noi mamme il sentirci sempre e comunque responsabili di quello che accade ai nostri figli e, in definitiva, il senso di colpa è ineliminabile. Credo sia parte proprio della nostra indole femminile. Siamo protese a controllare tutto e se non ci riusciamo è perché non ci siamo impegnate a sufficienza. Nella gravidanza le cose sono un po’ diverse in quanto è madre Natura che agisce in noi e la “bravura” è quella di fidarsi e lasciar fare senza voler controllare tutto istante dopo istante…non è facile, anzi! Nel tempo si impara a fidarsi di quello che sentiamo accadere in noi, si impara anche ad ascoltare il corpo che in tanti modi ci parla (ma non siamo troppo abituate a dargli retta: alzi la mano chi non ha mai trattenuto la pipì sul lavoro, per non parlare della fame o della sete!). L’augurio è quello di non vivere costantemente sul chi va là, nell’attesa spasmodica della successiva ecografia che le confermi che il suo fagiolino è vivo e vegeto: è normale nelle prime settimane, ma vedrà che via via sarà sempre più convinta di poter vedere faccia a faccia il suo piccolo grande miracolo…glielo auguro di cuore! Spero di averla rincuorata, ora abbia pazienza e confidi che tutto andrà per il meglio: cuor contento il Ciel lo aiuta! Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Pancione e traumi: quando preoccuparsi?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza, in seguito a un infortunio la verifica che tutto sta procedendo al meglio è una pancia sempre bella morbida e soffice. Qualora la pancia dovesse indurirsi ed essere molto tesa oppure dovessero comparire dolori simili a quelli del ciclo mestruale, potremmo essere di fronte a contrazioni...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

Fai la tua domanda agli specialisti