Sanguinamento dopo la “conizzazione”

Dottor Gaetano Perrini A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 15/03/2024 Aggiornato il 18/03/2024

Le perdite di sangue che si manifestano dopo un intervento di conizzazione effettuato sul collo dell'utero sono un'eventualità normale. La loro scomparsa avviene gradualmente, a mano a mano che si completa il processo di cicatrizzazione.

Una domanda di: Mari
Ho subito un intervento di conizzazione con tecnica laser un mese esatto fa. Successivamente al periodo di perdite di sangue e di ciclo dopo l’intervento, le perdite di leucorrea sono più abbondanti del solito e hanno un colore sul giallo (fino a qualche giorno fa tendente al marrone). Devo preoccuparmi? Inoltre, in ospedale non mi hanno fissato un controllo post operatorio, mi hanno solo detto di presentarmi dopo 40 giorni per ritirare l’esito dell’esame istologico. Grazie mille.
Dottor Gaetano Perrini
Dottor Gaetano Perrini

Buongiorno signora, quanto darei riportato in seguito all’intervento di conizzazione per displasia della cervice uterina risulta avere caratteristiche di norma. L’asportazione della porzione di collo dell’utero, indipendentemente dalla tecnica utilizzata sia essa laser, radiofrequenza, o tecnica classica Alma fredda, comporta un periodo successivo all’intervento di perdite muco mista sangue più o meno abbondante a seconda dei casi. Questo dipende dal fatto che la parte trattata rimane esposta e non vengono dati dei punti di sutura che avvicinino i margini della ferita, la quale dunque si rimargina “per seconda intenzione”, cioè a poco a poco nell’arco di 30-40 giorni. La zona anatomica è una zona umida ed è una mucosa, pertanto i piccoli vasi tendono a sanguinare fino al completamento del processo di cicatrizzazione. Gli sforzi fisici così come i rapporti sessuali devono essere evitate durante tutto questo periodo perché diversamente il snaguinamento può accentuarsi. Tenga anche presente che, se non sta utilizzando una pillola anticoncezionale per non avere il sanguinamento mestruale e se lei è ancora fertile le perdite che si manifestano potrebbero anche mestruazioni. Per quanto riguarda il controllo clinico post intervento, solitamente con la consegna dell’esame istologico è possibile che venga suggerito di effettuare una colposcopia Cioè un controllo endoscopico della zona trattata, per vedere che la cicatrizzazione sia avvenuta completamente. Di grande importanza è valutare l’esame istologico perché ovviamente l’obiettivo di questo tipo di intervento è quello di escludere che possa esserci un problema di tipo oncologico. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dubbi su percentili e peso del feto

09/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

L'ecografo non è dotato di bilancia, quindi il peso del feto è solo stimato, con un margine di errore in più o in meno di circa il 10 per cento. Per quanto riguarda le misure, il range di normalità è compreso tra il 5°e il 95° percentile. Dunque, se il ginecologo afferma che tutto va bene significa che...  »

Bassa riserva ovarica: può iniziare una gravidanza?

09/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Può essere opportuno che la coppia che desidera un figlio si rivolga senza perdere troppo tempo a un centro per la PMA, quando la donna, soprattutto se in età matura, ha problemi relativi all'ovulazione.   »

Bimbo di 5 anni che respinge la mamma: colpa della crisi che stanno attraversando i genitori?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Fai la tua domanda agli specialisti