Sanguinamento in 13ma settimana di gravidanza: perché?

A cura di Augusto Enrico Semprini - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 14/04/2023 Aggiornato il 14/04/2023

Spesso nel primo trimestre di gravidanza l'eventuale comparsa di sangue è dovuta alla progressiva riduzione della placenta che in fase iniziale di gravidanza ricopre tutto il sacco gestazionale e poi si riduce alla porzione che darà sviluppo alla placenta definitiva.

Una domanda di: Vittoria
Buongiorno. A 13 settimane più 3 sono finita in pronto soccorso per emorragia. Alla eco il bimbo presentava un battito regolare, era 72 mm ma c’era una nuova area di distacco di 57x 20 cm. Nuova perché l’avevo avuta a 9 settimane! Alla visita di controllo (meno di una settimana fa) era tutto a posto, nessun distacco solo la placenta un po’ scesa (anche se presto per dirlo visto che sono alla 13 settimana) . Le chiedo, avendo osservato riposo sempre, perché questi distacchi frequenti ? Non riesco ad avere una gravidanza tranquilla a causa delle frequenti corse in pronto soccorso. Anche questo distacco, più grosso dei precedenti potrebbe riassorbirsi? Grazie.

Augusto Enrico Semprini
Augusto Enrico Semprini

Cara Vittoria, la maggior parte dei sanguinamenti nella prima parte della gravidanza sono senza conseguenze per la donna e per il concepito. Sono dovuti alla progressiva riduzione della placenta che in fase iniziale di gravidanza ricopre tutto il sacco gestazionale e poi si riduce alla porzione che darà sviluppo alla placenta definitiva. Le raccolte di sangue tra parete uterina e camera gestazionale di regola si riassorbono senza conseguenze quindi capisco la sua preoccupazione, ma da un punto di vista clinico le possibilità che questo evolva in una interruzione della gravidanza sono minime. Mi tenga aggiornato, se lo desidera. Tanti cari auguri.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Come togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

12/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Fai la tua domanda agli specialisti