Sanguinamento in 17ma settimana: andrà tutto a posto?

Dottor Gaetano Perrini A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 15/09/2021 Aggiornato il 15/09/2021

Un sanguinamento improvviso nel secondo trimestre di gravidanza può essere spia di un problema lieve, destinato a risolversi senza conseguenze per la gravidanza.

Una domanda di: Grazia
Salve, rinnovo i complimenti per lo straordinario servizio che offrite a tutte noi! Dopo l’ennesima ecografia si è scoperta la causa del mio sanguinamento improvviso alla diciassettesima settimana di gravidanza. Trattasi di un piccolo ematoma del polo inferiore in sede istmica della grandezza di 25 millimetri, già riscontrato durante la translucenza del 5 agosto, ma non rilevato nell’ecografia effettuata in seguito a sanguinamento. La ginecologa mi ha rassicurato dicendomi che fortunatamente è piccolo e anche le perdite ematiche marroni sono di lieve entità. Il bimbo sta bene e cresce benissimo. Potreste però farmi capire quali sono i reali rischi che corro? Possibile che in un mese non si sia assorbito per nulla nonostante il progesterone ed il riposo? È preoccupante questo sanguinamento seppur lieve? Come terapia devo continuare con iniezioni di lentogest e tiosan fast per rilassare l’utero che è sempre un poco contratto, complice anche l’ansia che non mi abbandona mai. Vi ringrazio di cuore.

Dottor Gaetano Perrini
Dottor Gaetano Perrini

Buongiorno signora , grazie per le belle parole anche da parte dei miei colleghi e dalla redazione.
Lo scollamento del polo inferiore del sacco può essere conseguenza di una attività contrattile uterina oppure di una inserzione placentare bassa. Gli esiti generalmente sono favorevoli e non portano a conseguenze negative per il proseguimento della gravidanza.
Naturalmente il controllo successivo con monitoraggio della evoluzione potrà meglio tranquillizzarla. Suggerisco di effettuare tampone vaginale e una urocoltura per
escludere che la causa di questa ipercontrattilità dell’utero sia di natura infettiva, ossia dovuta alla presenza di germi patogeni. Si confronti per questo con la sua ginecologa. Per quanto riguarda le cure che le sono state prescritte, le continui fino a quando le è stato indicato: nessuno più di chi la sta seguendo (che conosce la situazione perché ha modo di valutarla “dal vivo”) può dirle cosa è opportuno fare. Nessun medico, da remoto, può invece interferire sui suggerimenti del Curante. Cerchi anche, se possibile, di scacciare i brutti pensieri: so benissimo che è facile a dirsi, molto meno a farsi, tuttavia tenga presente che preoccuparsi troppo non è utile ai fini del buon andamento della gravidanza e, in più, le impedisce di godere di questo periodo che, più avanti, quando abbraccerà suo figlio (o figlia) rimarrà nella sua memoria come uno tra i più belli della vita. Mi tenga aggiornato, se lo desidera. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti