Sanguinamento in 9^ settimana: serve il riposo assoluto?

A cura di Augusto Enrico Semprini Pubblicato il 20/03/2024 Aggiornato il 08/04/2024

Il riposo assoluto nelle prime settimane di gravidanza, prescritto a fronte di un sanguinamento, non ha alcuna utilità e non influisce sull'andamento della gestazione.

Una domanda di: Vera
Salve, mi trovo alla mia prima gravidanza avuta con PMA e attualmente sono alla 9^ settimana. Alla 6^ settimana sono andata in ospedale perché avevo delle perdite di colore rosso vivo, mi visitano e mi dicono che è presente un ampio scollamento della camera gestazionale, mi dimettono e mi dicono di fare prontogest + riposo. Alla 6 ^ settimana + 4 giorni mi reco nuovamente in ospedale perché ho emorragia, mi comunicano che lo scollamento è ampio e mi ricoverano, continuo la terapia con il prontogest, dopo tre giorni mi mandano a casa poiché l’ematoma mi dicono essere in fase di organizzazione e le perdite erano diminuite e diventate scure. Il giorno dopo, alla 7^ settimana mi reco nuovamente in ospedale con dei dolori fortissimi al ventre e alla schiena e di nuovo emorragia, mi visitano e mi dicono che nonostante il battito presente, purtroppo il sangue all’interno è troppo e che la camera gestazionale era praticamente già verso l’uscita. Mi ricoverano per tenermi sotto osservazione e perché quasi sicuramente avrei abortito… la mattina seguente la camera gestazionale era nuovamente ben posizionata, però l’ematoma era sempre ben presente ma in fase di organizzazione. Mi dimettono dicendo di fare prontogest + assoluto riposo e mi dicono che avrei comunque continuato ad avere perdite fino a quando questo ematoma non si riassorbe del tutto. Ora sono alla 9a, ho fatto dei controlli e il bambino cresce e cresce bene, l’ematoma non è più vicino la camera gestazionale e si trova in alto ed è diminuito, prima interessava il 150% della camera gestazionale, adesso è 4x3cm. Continuo ad avere perdite marrone scuro/ nero che sembravano essere diminuite, fino a stamattina che invece sono state molto più abbondanti rispetto ai giorni precedenti, con qualche fitta alle ovaie ogni tanto e qualche crampo mestruale. È normale continuare ad avere perdite scure e fino a quando potrei averle? Mi dispiace essermi dilungata ma ho la costante paura che possano ritornare ad essere rosso vivo. La ringrazio anticipatamente, se mi risponderà.
Augusto Enrico Semprini
Augusto Enrico Semprini

Cara Vera, le espongo il mio punto di vista. Durante le prime 10 settimane di gravidanza la placenta si rimaneggia in modo significativo. Questo vuol dire che il tessuto placentare diffuso fino a 6-7 settimane a tutta la superficie della camera gestazionale si riduce per oltre il 70%, sviluppando la placenta definitiva. In termini tecnici si parla di chorion laeve, quello che si esfolia, chorion frondosum quello che si abbarbica alla parete uterina. Questa caduta del tessuto coriale non più funzionale allo sviluppo della gravidanza si associa quasi sempre a piccole raccolte di sangue fra la parete della camera gestazionale e quella uterina. Ho sempre discusso con le pazienti questa mia lettura fisiologica delle raccolte di sangue nel primo trimestre e consono a tale lettura biologica non ho mai richiesto riposo a letto, vita riposata o supplementi di progesterone. Il progesterone viene prodotto fino all’ottava settimana dall’ovaio e stimolato dall’ormone della gravidanza. Se il dosaggio del progesterone risulta basso, discuto con la paziente perché farlo innalzare con supplementi esogeni non risolve il problema in una placenta che non risponde bene. Fatte queste premesse veniamo alla sua situazione. La sua gravidanza andrà benissimo anche se le placentazioni da transfer embrionario sono meno felici di quelle spontanee. Se la avessi in cura discuterei con lei quanto le ho detto senza richiedere un riposo per me non influente. Ma lei è in cura altrove e i colleghi possono avere una diversa interpretazione di questo distacco e sono loro che hanno in mano tutti gli elementi clinici per dare le migliori indicazioni. Con quanto le ho scritto, ha tutte le informazioni necessarie per capire perché la mia previsione di un felice decorso gestazionale non sia di puro ottimismo, ma congruo con una lettura biologica e clinica molto attenta del decorso gestazionale nel primo trimestre. Un cordiale saluto.

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