Sbadigli nel sonno: è normale che accada?

Professor Francesco Peverini A cura di Francesco Peverini - Professore specialista in Medicina generale Pubblicato il 23/04/2019 Aggiornato il 18/02/2025

Durante il sonno, lo sbadiglio non è immediatamente giustificabile. Per comprendere perché un bimbo sbadiglia dormendo, occorre prendere in considerazione vari aspetti.

Una domanda di: Simona
Mio figlio di 6 anni e mezzo di notte quando dorme sbadiglia esattamente come prima di addormentarsi, lo fa più volte durante la notte, è normale? A cosa è dovuto? E soprattutto va comunque nel sonno REM, che permette il riposo profondo? Grazie.

Francesco Peverini
Francesco Peverini

Cara mamma, alcune teorie hanno tentato di spiegare la ragione evolutiva primaria dello sbadiglio. Nessuna di esse è stata completamente provata; due sembrano le cause principali che lo determinano. La prima afferma che lo sbadiglio si verifica quando il sangue contiene quantità elevate di anidride carbonica – CO2 – così che il movimento compiuto dalla bocca “di prendere più aria” potrebbe servire a compensare questa lieve anomalia, inalando più ossigeno. La seconda teoria sostiene che sbadigliando è possibile controllare la temperatura del cervello, esattamente come la ventolina si aziona all’interno del computer per raffreddarlo. Il movimento di sbadigliare mette in moto molti muscoli, della mandibola, delle labbra, della lingua, le narici, le palpebre, le sopracciglia, anche braccia e gambe e poi, internamente, le strutture respiratorie. Un gruppo di ricercatori ha recentemente avanzato l’ipotesi che starnuti e sbadigli possano consentire brevi periodi di fisiologico riposo al cervello. Chi respira con il naso potrebbe infine essere meno affetto dalla necessità di sbadigliare. Da ultimo, dobbiamo ricordare che un bambino (più di un adulto) manifesta spesso con lo sbadiglio un problema di sonno. Ma nel sonno sembrerebbe inutile sbadigliare, ma senza una video-polisonnografia è arduo considerare in quale fase di sonno il suo bambino possa farlo. Di conseguenza, non possono essere chiare le ragioni che possano spiegare l’accadimento. Suggerisco di verificare che il bambino porti a termine ogni giorno un buon sonno in quantità e qualità, che non coesistano patologie respiratorie in grado di compromettere indirettamente il sonno (russamento ed apnee); di considerare poi il senso di affaticamento generale del bambino, pregressi episodi di sonnambulismo (che non è semplicemente e solo l’immagine del bambino che cammina dormendo) o di bruxismo (digrignare i dentini durante il sonno). Come sempre, ricordo che di tutto ciò è indispensabile parlarne con il pediatra di fiducia, che le consiglio di consultare spiegandogli bene la situazione. Sarà poi lui eventualmente a indirizzarla a un centro del sonno dove potranno approfondire la situazione. Mi tenga aggiornato, se lo desidera. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Gravidanza criptica: vuol dire che il test non la rileva?

17/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Si parla di gravidanza critica quando la donna ignora la possibilità di essere incinta quindi non effettua alcun accertamento per scoprirla.   »

Gravidanza a 43 anni e test del DNA fetale dopo la translucenza: cosa aspettarsi?

17/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

A 43 anni di età, avere una gravidanza che giunge alla 12^ settimana con un esito favorevole della translucenza nucale fa ben sperare per il meglio. La maggior parte delle anomalie cromosomiche gravi porta infatti all'aborto spontaneo entro la decima settimana.  »

Deltacortene prescritto in gravidanza: farà male al bambino?

17/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se il ginecologo curante stabilisce che è opportuno assumere cortisone anche per tutta la durata della gravidanza, significa che nel rapporto beneficio-rischio vince il beneficio.  »

Bimba di 22 mesi che ha iniziato a voler dormire nel lettone

10/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Può capitare che un bambino dopo aver accettato di buon grado di dormire nel proprio lettino a un certo punto cambi idea e voglia a tutti i costi fare la nanna nel lettone: in questo caso occorre armarsi di pazienza e adottare il criterio della gradualità.   »

Fai la tua domanda agli specialisti