Scariche aumentate dopo l’anti-rotavirus

Dottor Leo Venturelli A cura di Leo Venturelli - Dottore specialista in Pediatria Pubblicato il 05/07/2018 Aggiornato il 31/07/2018

In un allattato al seno, l'aumento della frequenza di scariche liquide, non associato ad alcun sintomo particolare, non richiede alcun intervento.

Una domanda di: Chiara
Salve, vorrei chiedere un parere riguardo alla diarrea che ha colpito mio figlio. Premetto che è allattato esclusivamente al seno ed ha 3 mesi e mezzo. Ha ricevuto il vaccino del rotavirus il 9 giugno, è ci hanno detto che poteva avere come effetti collaterali diarrea o sangue nelle feci da lì a circa 10 giorni dalla vaccinazione. Ha avuto delle scariche frequenti in un’ora, il lunedì successivo, 13 giugno. Ho chiamato il pediatra e mi ha prescritto dei fermenti lattici. Il 19 giugno, visita di controllo e ho fatto presente che le scariche non ci sono più state ma le feci non sono più tornate normali. Mi risponde di continuare col mio latte e di dare i fermenti: molto probabilmente gli ho trasmesso un batterio io.
Ad oggi ancora non abbiamo risolto del tutto, continua ad avere feci liquide, regolari di 4/5 volte al giorno, non frequenti, il bambino cresce regolarmente, non presenta particolari dolori addominali. Grazie.

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Cara mamma,
sono d’accordo col pediatra sulla scelta di non intervenire in alcun modo, perché queste scariche non sono significative visto che non hanno conseguenza. Questo piccino cresce regolarmente, non
manifesta malessere, non dà alcun segnale che possa preoccupare. Stia dunque tranquilla. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Pancione e traumi: quando preoccuparsi?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza, in seguito a un infortunio la verifica che tutto sta procedendo al meglio è una pancia sempre bella morbida e soffice. Qualora la pancia dovesse indurirsi ed essere molto tesa oppure dovessero comparire dolori simili a quelli del ciclo mestruale, potremmo essere di fronte a contrazioni...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

Fai la tua domanda agli specialisti