Scariche con muco: cosa può essere?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 06/03/2018 Aggiornato il 19/02/2025

Se l'esame delle feci non ha evidenziato nulla, la crescita è regolare, il bambino è reattivo e non ha particolari sintomi, l'eventuale presenza di muco nelle feci di norma non è un segno allarmante.

Una domanda di: Suada
Salve, sono la mamma di una bimba di 4 mesi e mezzo. La bimba è nata 2.962 chili per 50 centimetri. Oggi pesa 6.300 per 67 centimetri di altezza. Allattamento esclusivo al seno. Ha sempre goduto di ottima salute fino a un mese fa quando ha iniziato ad espellere feci di color verde spinaci piene di muco. Ho provveduto a eseguire esami per la presenza di rota virus, shigella, salmonella e campylobacter con esito negativo. La seconda settimana alle feci ancora verdi con tanto muco si è aggiunta la presenza di sangue vivo mischiato al muco. Ritorno dalla pediatra che dice di togliere i latticini dalla mia dieta per 3 giorni per escludere l’intolleranza al lattosio. Così ho fatto ma poco è cambiato. Sangue nelle feci non ne ho più visto anche dopo che ho reinserimento i latticini alla mia dieta. La cacca verde si alterna al giallo ma il muco è sempre presente anche molto abbondante. La bimba non lamenta dolori, mangia bene ed è tranquilla. Secondo la pediatra sarà stato un po’ di colite e non vuole fare altri accertamenti. Siccome ad oggi è un mese che andiamo avanti cosi io mi preoccupo. Tutto questo muco non sarà segno che qualcosa non va a livelli intestinale? Oggi ho rivisto la pediatra e dopo tanta insistenza mia mi ha dato da farle l’esame del elastasi fecale per escludere un mal assorbimento. Non so cosa pensare. Avrei bisogno di un vostro parere: di cosa si potrebbe trattare? In attesa di una vostra risposta la ringrazio anticipatamente.

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Cara mamma, se le scariche non sono troppo numerose e la bambina cresce regolarmente, tenderei a nutrire meno preoccupazione, visto oltretutto che ha già eseguito la coprocolture con esito negativo. Il muco nelle feci può essere una situazione transitoria, non particolarmente significativa, e probabilmente modificabile con l’uso di probiotici e, tra qualche settimana, con la possibilità di iniziare lo svezzamento, ossia alimentazione complementare (sempre mantenendo anche il suo latte). Sappia che qualsiasi causa di eventuale malassorbimento o infiammazione dovrebbe determinare conseguenze sulla crescita (anche determinandone l’arresto), sulla reattività generale, in particolare diarrea vera e propria o vomito: se queste eventualità non stanno accadendo, sarei fiducioso nel fatto che non esiste alcun problema e che può stare tranquilla. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Sullo stesso argomento

Muco nelle feci di una bambina: sono indicati i probiotici?

17/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

In effetti i probiotici possono restituire equilibrio al microbiota intestinale, quindi quando ci sono alterazioni intestinali trovano indicazione.   »

Bimba di pochi mesi con infezione intestinale: è per questo che è irritabile?

26/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Un'infezione intestinale può causare disagio a un lattante, il quale, in effetti, proprio per questo può manifestare nervosismo e facile irritabilità per vari giorni.   »

Diarrea in una piccolissima: può essere il tipo di latte?

27/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Stefano Geraci

La frequenza delle scariche in un lattante non è automaticamente un segnale preoccupante. Se il ritmo di crescita non diminuisce e il bambino è vivace, reattivo e non dà segni di malessere è probabile che non ci sia nulla che non va.   »

Bimba di 18 mesi con muco nelle feci

19/07/2022 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

La presenza di muco intestinale non significa automaticamente "infezione", ma se si ripresenta abitualmente merita un approfondimento.   »

Latte materno: da solo basta per una bimba di 4 mesi?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Se la crescita del lattante è ottimale e non subisce arresti, non serve integrare le poppate di latte materno con il latte artificiale.  »

Le domande della settimana

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti