Scarso aumento di peso in gravidanza: ci si deve preoccupare?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 17/09/2024 Aggiornato il 23/09/2024

Se gli esami del sangue sono buoni, il feto cresce bene, la gestante non manifesta alcun sintomo allarmante non c'è ragione di preoccuparsi in caso di aumento di peso modesto.

Una domanda di: Greta
Sono al sesto mese di gravidanza. Sono partita da un peso iniziale di 66 kg ed ero normopeso; nei primi 3 mesi ne ho persi 3 a causa delle nausee. Adesso sono arrivata a 65. Ma non è troppo poco? Con la prima figlia avevo messo su 13 chili, ora mi mancano 3 mesi al parto e mi sembra impossibile che metterò su molto altro peso. La ginecologa dice che la bambina cresce bene, dalla morfologica è emerso che la crescita è in linea, ma a me sembra di aver preso troppo poco peso. Vorrei una sua opinione in merito. Grazie.

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile signora, se la sua ginecologa dice che va tutto bene e che la bambina sta crescendo secondo l’aspettativa non vedo come potremmo noi da remoto avere qualcosa da eccepire o, peggio, su quale base potremmo ipotizzare che c’è qualcosa che non va. Immagino che lei si sottoponga regolarmente agli esami del sangue e che i risultati siano buoni come credo che lei non abbia particolari sintomi come stanchezza inspiegabile, debolezza, incapacità di concentrarsi, inappetenza. Di queste eventuali  manifestazioni lei non fa cenno quindi suppongo che non ci siano (forse è solo che sta vivendo la gravidanza con tante paure, dico bene?). Tenga presente che la cosa più importante, quello che davvero conta è che la gestante si senta bene, come immagino lei si senta. Se è così la invito davvero a non crearsi inutili problemi. Se invece è alle prese con uno o più sintomi tra quelli elencati e gli esami non sono buoni deve confrontarsi con la sua ginecologa per valutare il da farsi. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto in gravidanza: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti