Scoraggiata (senza motivo) per il valore delle beta

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Dottor Claudio Ivan Brambilla Pubblicato il 12/07/2023 Aggiornato il 12/07/2023

La gravidanza è lunga: meglio evitare di preoccuparsi quando non ve ne sarebbe alcun motivo, come nel caso in cui il valore delle beta sia perfettamente nel range di riferimento.

Una domanda di: Giovanna
Salve, ho da qualche giorno scoperto di essere incinta. Ultimo ciclo il 7 giugno. Oggi ho eseguito le prime beta e sono a 91.30. Sono basse? Mi sento un po’ scoraggiata. La tabella di riferimento mi dà 4-5 settimane da 75 a 2600. Grazie.
Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Cara signora, lei secondo il calcolo ostetrico quando ha effettuato il dosaggio delle beta era a 4 settimane + 6 giorni, quindi il valore delle sue beta era perfettamente nel range di riferimento (che peraltro lei stessa riporta) e non è chiaro che cosa esattamente la scoraggi. In più, un unico valore delle beta dice poco: quello che conta è che aumenti con il passare dei giorni. Ma è sconsigliabile sottoporsi a più dosaggi delle beta di propria iniziativa (diverso è quando per qualunque ragione è il ginecologo a prescriverli ma non mi sembra sia questo il caso), visto che l’unica cosa che serve quando le mestruazioni sono in ritardo è appurare che la gravidanza sia iniziata e che per questo sarebbe più che sufficiente il test di gravidanza che si effettua sulle urine. Lasci perdere dunque il prelievi di sangue, il sangue le è utile in questo momento! L’unica cosa che deve fare ora è fissare l’ecografia verso la sesta settima settimana, perché è l’ecografia che ci dirà quello che dobbiamo sapere ovvero se l’embrione si è annidato nell’utero e se il battito del cuoricino è visibile. Mi permetto di dire che se con appena alcuni giorni di ritardo è in questo stato d’animo allarmato temo che le si prospettino mesi di ansia e di paura: la gravidanza è lunga meglio affrontarla con ottimismo serenità e buonumore, altrimenti si rischia di trasformare un’esperienza bellissima e gratificante in un periodo inutilmente buio (per poi magari rimpiangere di non esserselo goduto). Il mio consiglio è dunque di fissare con calma l’ecografia che è l’indagine che ci mette tranquilli sull’evoluzione della gravidanza e di guardare alla gravidanza con gioia e fiducia, evitando di scoraggiarsi quando non ve ne è alcun motivo. Mi tenga aggiornato. Cari saluti.

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